PORTO RECANATI - Nell’ambito di programmati servizi finalizzati a contrastare il fenomeno della 368171 poliziacommercializzazione di sostanze stupefacenti, in attuazione di direttive ministeriali a livello nazionale e delle riunioni di coordinamento tenutesi in Prefettura tra tutte le Forze di Polizia sulla situazione di Porto Recanati, nel pomeriggio di ieri all’interno del complesso residenziale “River Village” di Porto Recanati la Squadra Mobile della Questura di Macerata ha tratto in arresto un cittadino di origini pakistane di 27 anni sorpreso nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il soggetto, già tratto in arresto nel giugno del 2016 allorche’ venne sorpreso in possesso di ben 22 ovuli di eroina, dopo essere stata scarcerato nel successivo mese di novembre, aveva ricominciato l’attività di spaccio nella zona in cui è sito il predetto complesso residenziale.

Considerata la pericolosità e i precedenti del medesimo, gli uomini della Squadra Mobile nel pomeriggio di ieri con uno stratagemma sono riusciti ad individuare l’appartamento dove si trovava e ad entrare all’interno dove veniva effettuata una perquisizione.

Nella circostanza all’interno del taschino della camicia che l’uomo indossava sono state rinvenute otto bustine termosaldate contenenti in totale otto grammi di eroina pronte ad essere spacciate mentre all’interno dell’appartamento, nascosto all’interno di un armadio, veniva rinvenuto un altro involucro in plastica contenente ulteriori due buste termosaldate con all’interno eroina pari a grammi 12 circa oltre ad un altro quantitativo di sostanza da rinvenuto sopra ad un mobile della cucina.

Le ricerche effettuate anche nella zona sottostante il terrazzo dell’appartamento perquisito, consentivano di rinvenire anche materiale solitamente utilizzato per il confezionamento delle dosi a dimostrazione dell’attività criminosa posta in essere dal pakistano oltre ad alcuni oggetti ritenuti utili al proseguo dell’attività di indagine.

L’uomo è stato tratto in arresto e ristretto presso il carcere di Ancona-Montacuto a disposizione dell’A.G.