PORTO RECANATI – Aveva già colpito nei giorni precedenti  il ladro che domenica scorsa era fuggito di corsa verso Porto Recanati con della merce rubata all’interno dell’Oasi di via Piazzardeto a Loreto, al confine con il comune rivierasco.

Si tratta di una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, un extracomunitario, e che “alberga” senza fissa dimora tra ex Zanella ed ex Hotel Royal, autore, insieme ad una donna, di altri fatti di cronaca.

Nei due colpi, per un valore della merce trafugata di oltre 600 euro, rubati un forno a microonde e un frullatore.

E nuovamente l’ex Hotel Royal è nel mirino dei confinanti residenti nella parte del complesso destinata ad abitazioni.

Dopo la forzatura delle rete metalliche poste a protezione delle finestre del primo piano, e di cui abbiamo già riferito con tanto di immagine di chi entra e chi esce, ora i residenti ci segnalano che sono state rimosse anche le barriere che impedivano l’accesso ai sotterranei da dove poi è possibile entrare all’interno della struttura.

Un via vai che non ha sosta e preoccupa chi abita lo stabile.

Amche stamattina una presenza sospetta è stata segnalata ai carabinieri: un individuo che si aggirava coin una tanica in mano.