RECANATI - I tempi per la pulizia dei bagni pubblici previsti dalla gara d’appalto sono congrui per le esigenze della cittò? Il tema è oggetto di una interrogazione del M5S dopo la lettura dell’avviso, rivolto alle associazioni di promozione sociale.

Il commune ha pubblicato sul suo sito un avviso relativo ad una selezione riservata alle associazioni di promozione sociale, regolarmente iscritte all’albo regionale da almeno sei mesi, per lo svolgimento di attività di apertura/chiusura e pulizia bagni pubblici situati nel territorio comunale dal 15 giugno 2017 al 15 settembre 2017.

Il M5S rileva che i bagni pubblici in territorio comunale sono in numero di 2 e sono ubicati rispettivamente in via Buozzi ed in via Galilei; che l’apertura di detti bagni è prevista dalle ore 8,00 alle ore 22,00, salvo diversa disposizione da parte dell’Amministrazione e che per ciascuno di detti bagni è prevista n 1 pulizia giornaliera da effettuarsi prima dell’apertura mattutina, salvo diversa disposizione da parte dell’Amministrazione.

L’importo previsto per il rimborso delle spese che l’Associazione prescelta sosterrà, per le attività contemplate nel suddetto avviso, potrà essere quantificato fino ad un massimo di Euro 2.700,00;

Sauro Pigini, capo gruppo del M5S, vuole sapere dal sindaco se 4 giorni lavorativi sono ritenuti congrui per consentire un’ampia partecipazione alla selezione; se per dei servizi igienici pubblici, che dovranno essere fruibili quattordici ore al giorno da centinaia se non migliaia di persone, una sola pulizia giornaliera sia lo standard cui attenersi o se lo stesso non possa comportare l’immediata chiusura da parte dell’ASUR; quale è l’importo minimo quantificato per il rimborso delle spese, essendo evidenziato solo l’importo massimo.