Nota di Fratelli d'Italia

PORTO RECANATI - Sulla recente visita dell'eurodeputata Cecile Kyenge all'Hotel House di Porto Recanati interviene la capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, Elena 20900935 1898155497113101 5792824680785722458 oLeonardi, la quale rimane a sua volta stupita dallo stupore dell'ex ministro sull'assenza di intervento delle istituzioni.

La Kyenge scarica barile sulle istituzioni locali – prosegue la Leonardi – eppure è stata Ministro per l'Integrazione, quando era seduta su quella poltrona avrà mai sentito parlare di problema dell'Hotel House? Possibile che nessun esponente marchigiano del PD abbia pensato di sottoporle la situazione chiedendo un intervento dello Stato?

Com'è che l'ex ministro si fa vedere solo ora che ci si avvicina alla scadenza del Governo sostenuto dal Pd e all'imminente voto sullo Ius Soli?

La capogruppo di Fratelli d'Italia ricorda ai rappresentanti del Pd che "vogliono approfondire" in merito al progetto inerente gli spazi pubblici e il risanamento dell'area esterna all'Hotel House, basta recarsi in Comune e visionare le carte depositate all'epoca del Commissario Prefettizio che ne ha la paternità.

Il vero problema – afferma Leonardi – è chi considera "zona franca" dove svolgere i propri traffici di droga e criminalità varia: basta ricordare l'accoltellamento ad un pachistano avvenuto poche ore dopo la partenza della visita lampo della Kyenge.

Chi afferma che la soluzione sta nell'approvazione della legge sullo "Ius Soli" fa finta di non vedere quanto accaduto in Europa e nei giorni scorsi in Spagna con i sanguinari attentati compiuti da chi proprio dello Ius Soli ha beneficiato. Dove sta l'integrazione in questa realtà multietnica dove i fatti di cronaca nera sono all'ordine del giorno? Bisogna investire in sicurezza – prosegue Leonardi – e contrastare efficacemente l'integralismo.

La rappresentante regionale del partito della Meloni invita la Kyenge a non fare solo passerelle ma a svolgere efficacemente il suo ruolo di europarlamentare lavorando affinché a Porto Recanati pervengano nuovi fondi europei per risolvere la questione "Hotel House" in maniera concreta e non solo con le parole.

morgo kyenge