Nota di Alternativa Civica

PORTO RECANATI - Il gruppo Alternativa Civica dopo aver aspettato la fine di Agosto, per non mettere in cattiva luce la città, non può continuare a tacere sullo stato di degrado in cui versano molte zone.

21272396 1688827787797060 7866913441496976349 nVogliamo per prima cosa sottolineare che le responsabilità vanno divise fra: i cittadini (quelli maleducati e incivili) e chi dovrebbe controllare e far rispettare le più semplici norme del buon vivere e chi dovrebbe mantenere pulito e in ordine.

Purtroppo sui primi crediamo sia una battaglia persa se non si usa il pugno duro, sembriamo impotenti a tanta maleducazione, ma riteniamo che basterebbe veramente poco visto che i punti sono sempre gli stessi.

Abbiamo denunciato l’immondizia abbandonata nel parcheggio di via Pastrengo, ma dopo mesi la situazione è rimasta uguale. Chi deve pulire? Come gruppo ci domandiamo: chi gestisce i parcheggi non si vergogna di far parcheggiare i turisti vicino a cumuli di spazzatura? Possibile che nessuno si senta in dovere di chiamare il comune, i vigili, l’Assessore o il Sindaco?

Nella giornata di ieri abbiamo ricevuto foto di materassi abbandonati nella via principale per entrare da sud, davanti all’House Pineta (nella foto).

Nel quartiere Europa nel mese di giugno abbiamo segnalato lo stato in cui versano i giardini dove i giochi per i bambini sono tutti rotti, dove le staccionate sono state divelte e le frequentazioni fra spacciatori e tossici è all’ordine del giorno.

La zona del parco Kromberg è diventata per il periodo estivo luogo frequentato da famiglie Rom che hanno dormito e presumiamo continueranno a farlo, sotto le stelle e fatto i loro bisogni non si sa bene dove.

La situazione delle fioriere è in totale abbandono, la pineta è diventata zona off limits dove possiamo sentirci tranquillamente stranieri fra prostitute, spacciatori e vu cumpra che riposano.

I marciapiedi, dopo averlo denunciato centinaia di volte, sono diventati luogo di occupazione di ogni tipo di vaso limitando il passaggio dei pedoni costringendoli a camminare sulla sede stradale.

Ecco potremo continuare, ma forse qualche foto rende di più di mille parole. Ci limitiamo a far notare che inutile cambiarsi il vestito se poi non ci cambiamo le mutande da mesi. Insomma cari amministratori facciamo feste festini e manifestazioni di ogni genere, ma le cose che interessano ai cittadini neanche l’ombra.