Di Attlio Fiaschetti, Alternativa Civica

PORTO RECANATI - In questi giorni la Regione ha deciso di proporre al governo nazionale di adottare una legge speciale per l'Hotel House. In cosa consisterebbe questa legge?

Da quello che si è capito riguarda la possibilità di destinare soldi pubblici per pagare i debiti del palazzo Hotel House (conosciuto per vari episodi di cronaca nera) relativi a mancati pagamenti delle bollette condominiali della luce, quote condominiali, dell'acqua dei singoli appartamenti allacciati ad un unico contatore e la sistemazione del palazzo, ristrutturazione che dovrebbe, a detta di molti, aggirarsi intorno ai 14 milioni di euro.

Noi di Alternativa Civica abbiamo, in tempi non sospetti, denunciato questa volontà di spendere denaro pubblico (dei cittadini), per un malato che non vuole guarire e per questo motivo ci domandiamo perché mai i marchigiani debbano essere discriminati in questa maniera.

Perchè noi dobbiamo pagare le quote condominiali e chi vive all'Hotel House no, perché noi dobbiamo pagare i lavori di manutenzione e lì no, perché dobbiamo pagare le ristrutturazioni dei nostri condomini e lì non è previsto.

Ma forse la gallina dalle uova d'oro che riesce a prendere soldi per progetti sull integrazione fa gola alla politica. In tre anni dal 2010 al 2012, circa cinquecento mila euro sono stati spesi per progetti sull'integrazione e vista la situazione attuale, possiamo affermare senza aver paura di essere smentiti, che non sono serviti a nulla.

Oltre a questi il comune di Porto Recanati ha partecipato ad un nuovo bando per prendere un milione e 400 mila euro per le zone degradate. Soldi che vedranno la compartecipazione del Comune, con una somma di circa cinquecento mila euro.

Dove saranno spese questi cifre? All'House e dintorni, con una parte di seicento mila euro impiegati per progetti sull'integrazione. Le varie associazioni e cooperative del terzo settore ringraziano.

Da ultimo sulla stampa, l'assessore regionale Angelo Sciapichetti ha dichiarato che saranno utilizzati 100 mila euro per interventi di urgenza. Come si possono spendere soldi pubblici per un palazzo privato?

Dal palazzone escono milioni di euro dal Money transfer verso paesi esteri, poi la maggior parte delle persone residenti risultano dipendenti e italiani che hanno diversi immobili, ma i cittadini, i marchigiani devono pagare per i furbi.

E' inutile dare come cura la pasticca contro il colesterolo, se il paziente continua a mangiare cose che fanno male, così come è inutile sistemare quel palazzo se poi chi ci vive continuerà a non pagare.

Una volta sistemata la situazione, massimo tra qualche anno, ci ritroveremo daccapo. Cosa dire poi, di chi durante il consiglio regionale, ha proposto di portare questa richiesta al governo centrale. Il consigliere regionale Luca Marconi (Udc) si è fatto carico di questa iniziativa, dicendo che finalmente Roma ed il governo verranno a conoscenza delle problematiche del palazzo e del stato di degrado in cui versa.

Ci domandiamo da quanto tempo faccia politica il consigliere, in che mondo viva, visto che la situazione è così da almeno dieci, quindici anni. Ci domandiamo cosa hanno fatto tutti quei politici di destra, centro e sinistra, che hanno fatto le passerelle davanti all'Hotel House.

Ci chiediamo perchè chi ha protestato contro Salvini, che non ha fatto nulla, oltre che protestare, non abbia prodotto fatti concreti. Ancora una volta possiamo dire “E io pago!”. Intanto in diversi comuni si sta lavorando, con un gruppo di volenterosi, che non accettano di essere cittadini di serie B solo perché pagano ciò che devono e rispettano le leggi e il vivere civile.

Esprimiamo la nostra solidarietà a tutte le settanta, ottanta famiglie dell'Hotel House che pagano regolarmente le loro quote e oggi devono subire tutto questo a causa dei furbi.