Andrea Cecconi Parlamentare M5S,
Gianni Maggi Consigliere regionale M5S,
Sauro Pigini Consigliere comunale M5S a Porto Recanati

PORTO RECANATI - L’ordinanza 190/2017 del primo dicembre 2017 della Protezione Civile della Regione Marche, per un contributo straordinario di 100.000,00 euro al comune di Porto Recanati per la messa in sicurezza e la riqualificazione dell’Hotel House, fornisce un precedente giuridico sicuramente innovativo per tutti quei proprietari di case che, dovendo affrontare rilevanti spese per opere di messa a norma delle parti comuni, potranno chiedere di farsi finanziare dalla Protezione Civile. hotel house 4 650x488

In questa ordinanza, infatti, non ritroviamo un riferimento dettagliato ad un giusto e necessario recupero di detta somma.

E questa omissione, pur condividendo lo spirito e le finalità dell'ordinanza, ci porta ad esprimere un giudizio del tutto negativo sul modo in cui si intende procedere, pur avendo noi, unica forza politica, già nel lontano mese di marzo chiesto che, parte di detta somma, fosse destinata per eseguire lavori per il ripristino di almeno un ascensore dell'edificio. Lavori, però, da imputare al condominio!

L’intervento cui fa riferimento l’ordinanza, deriva dalla urgenza di mettere a norma antincendio il palazzo, onde evitare lo sgombero, dallo stesso palazzo, degli stessi soggetti che sono i soli responsabili di questo degrado e che sono i proprietari ed affittuari delle abitazioni e che non pagano le quote condominiali di loro spettanza.
Un degrado volontario la cui responsabilità è da iscriversi esclusivamente ai singoli condomini e alla politica che ha sempre voltato lo sguardo da un’altra parte senza mai intervenire.

Il Movimento 5 Stelle chiede che, prima di intervenire in una proprietà privata con soldi pubblici e prima ancora che si precostituisca un inammissibile e pericoloso precedente, siano predisposti e messi in atto tutti gli strumenti idonei al recupero totale di quanto viene chiesto alla collettività. In una regione dove migliaia di concittadini soffrono per le catastrofi naturali non può tollerarsi che la solidarietà pubblica intervenga a pagare per responsabilità private e politiche. Il MoVimento 5 Stelle è sempre al fianco degli ultimi e di tutti quelli che necessitano della nostra solidarietà, ma dice no a favorire comportamenti che calpestano il civile convivere. Si ai lavori in danno, no ad elargizioni clientelari