PORTO RECANATI – E’ stato dimesso dall’ospedale il 37 pakistano che lunedì scorso al River è stato ferito alla gola con una coltellata che gli ha procurato una decina di river1giorni di prognosi a casa.

I carabinieri, che addosso all’uomo hanno trovato alcuni grammi di eroina, indagano nell’ambito dello spaccio ed hanno identificato una persona sospettata di essere l’aggressore.

Questi però saputo che era ritenuto dai carabinieri il responsabile del ferimento, si è presentato spontaneamente in caserma per fornire la sua versione dei fatti accompagnato dal legale, avv. Matraxia.

L’uomo, residente a Recanati ma domiciliato a Porto Recanati presso l’Hotel House per motivi di lavoro (lavora in un kebab) ha ammesso di avere incontrato il connazionale, mentre passava dal River andando a casa, che conosceva ma con il quale non ha alcuna amicizia. Quest’ultimo gli ha chiesto se avesse droga e lui ha replicato di non essere uno spacciatore.

E tutto è finito lì.

Ma il suo nome lo ha fatto il connazionale accoltellato. Lo sviluppo delle indagini avviate dai carabinieri farà chiarezza su questo episodio.