PORTO RECANATI - Costretta a strisciare ai piedi di un marito padrone di fronte al figlio piccolo terrorizzato dal padre. Sportello antiviolenza 840x440

Questa è una delle ultime terribili storie prese in carico dallo Sportello Antiviolenza presente all’interno del comune di Porto Recanati.

La donna, grazie all’aiuto della psicologa del centro, è riuscita a denunciare i fatti alla Procura.

"Sono situazioni particolari di violenza psicologica che distruggono la vittima più della violenza fisica» spiega la dottoressa Nicoletta Cella. Anni di angherie subite dalla vittima, una giovane residente in città oggi assistita insieme al figlio dal centro, presente al secondo piano della sede comunale in piazza del Borgo.

A spingere la vittima a denunciare tutto è stato uno degli ultimi episodi di violenza.

Anche il bambino è stato oggetto di "attenziioni" da parte del padre.