PORTO RECANATI - In data 27 Novembre 2017 il comitato cittadino “Riprendiamoci il territorio” viene protocollato con numero di protocollo 0038031 al comune di Porto 
Recanati dal presidente Ciro Guerrieri.
Da tale atto lo stesso si è mosso sui giornali e in radio per esporre le proprie teorie e quelle dei cittadini che ne fanno parte.
“Dopo alcuni giorni - riferisce il presidente Guerrieri- sono stato contattato dal comitato del quartiere Santa Maria in Potenza chiedendo al nostro comitato un incontro per discutere. Tale incontro è avvenuto in data mercoledì 6 Dicembre 2017 concludendo che loro hanno più e più volte tentato di risolvere la problematica ma finendo sempre con lo spostarsi su un altro argomento, l’inquinamento. Questi sono i movimenti del comitato fino ad ora e non abbiamo intenzione di fermarci finchè non ci daranno quello che vogliamo”.
Continua il presidente Ciro Guerrieri: “Abbiamo raccolto 90 firme di cittadini stanchi di essere messi da parte per queste situazioni ma presi in considerazione solo quando ci sono bollette da pagare. Con l’uscita dell’articolo di martedì 19 Dicembre 2017 il presidente del comitato riferisce che è stupito che il sindaco non ci conosca e non sa chi ci sia dietro al comitato.
“Come fa a non conoscerci se il documento protocollato riporta la mia firma?, esclama il giovane presidente, “bastava aprire il computer dell'ufficio anagrafe e trovava subito quello che gli sarebbe servito.
“Questo atteggiamento del primo cittadino, il Sig. Mozzicafreddo -ci riferisce il presidente del comitato ,è un atteggiamento non di apertura ma di chiusura verso dei cittadini che chiedono un consiglio comunale aperto in cui tutti i cittadini possano partecipare, consiglio comunale aperto di confronto con tutte le forze politiche presenti in consiglio”.
Il presidente conclude dicendo “non siamo un gruppo politico, ma solo 90 cittadini che vogliono sensibilizzare l’amministrazione sui temi di Riprendiamoci il territorio ricordando al sindaco che non c’è solo la pineta Volpini tra le problematiche esposte dal comitato, ma vengono esposti altri 3 punti fondamentali”.
