nota della CGIL-CISL-UIL

PORTO RECANATI - In data 15 gennaio 2018 presso lo stabilimento di Porto Recanati si è svolto l'incontro sia con l'amministratore della GI&E UNIPERSONALE, il pik1Presidente Luciano Ghergo, che con l'Amministratore Unico della GLF TURBINE SRL (azienda affittuaria del reparto parti calde) il Dott. Lorenzo Ghergo.

In data odierna si è svolta l'assemblea con i lavoratori della GI&E SPA, per discutere l'avvio della procedura di affitto d'azienda e messa in liquidazione degli altri reparti produttivi, anche alla luce delle risposte date ai quesiti delle OO.SS. e della R.S.U. le OO.SS hanno riportato quanto emerso dall' incontro.

I lavoratori dopo ampia discussione hanno ritenuto insufficienti e poco credibili le argomentazioni addotte dagli amministratori delle due aziende, in quanto non hanno fornito un piano industriale dettagliato sia per quanto riguarda gli ordinativi sia sul piano della sostenibilità economica e sugli investimenti necessari per il rilancio dell'azienda.

I lavoratori di tutta la GI&E SPA ad oggi non sono nelle condizioni di poter esprimere fiducia alla nuova compagine aziendale e vogliono risposte immediate e concrete e non fumosi e al quanto improbabili progetti di scarsa sostenibilità, è in gioco il futuro di 160 famiglie a Porto Recanati e altrettante sono le preoccupazioni per i 160 lavoratori dell' A. Merloni C. G.G. SPA già coinvolta da una complessa ristrutturazione aggravata dalle note vicende legate al terremoto del 26 ottobre 2016.

Per quanto sta succedendo all'intero gruppo, si chiedono incontri serrati in sede istituzionale per garantire un futuro occupazionale a tutte le maestranze.

Per questo al termine dell'assemblea sono state decise le prime 8 (ore) di sciopero domani 17 gennaio 2018 nei pressi dei cancelli dello stabilimento.

Se non ci saranno riscontri a quanto richiesto si valuteranno ulteriori iniziative di protesta.