PORTO RECANATI – Giornata dedicata all’illustrazione del bilancio 2018 ad associazioni ed enti di categoria (ore 18) e poi alla cittadinanza (ore 21).

Il consiglio comunale per l’approvazione del documento contabile è convocato per il 28 febbraio.

Come preannunciato non ci sono aumenti ma l’introduzione della tassa di soggiorno a carico dei turisti, “balzello” cui il comune, pur potendosene dotare, aveva sempre escluso per non penalizzare un comparto trainante per l’economia cittadina.legge bilancio 2018 le novita 50335b9f727caa27364fd8599cb3f754402ba

I sempre minori trasferimenti da Stato e Regione, l’impossibilità di fare cassa alienando qualche bene, il calo degli incassi dagli oneri di urbanizzazione, hanno indirizzato alla fine il comune a fare cassa in questa direzione anche se le somme dovranno essere esclusivamente destinate a reinvestimenti in funzione dei servizi offerti al turista.
Le stime dell’assessore al turismo e bilancio Sabbatini variano in una previsione d’incasso tra 180/190.000 euro.

L’introduzione della tassa di soggiorno ha un po’ diviso la categoria che è perplessa e teme che vada ad incidere sulle prenotazioni.

Ogni turista pagherà 50 cent. se sceglierà un camping, un B&B, una casa in affitto. Pernottamenti in hotel fino a tre stelle varranno 1 euro a notte, da 4 stelle in su 1.50 euro.

La tassa si pagherà fino ad un massimo di 10 giorni e ne saranno esclusi i bambini fino a 10 anni.

Da parte dei titolari di strutture ricettive che lavorano anche d’inverno, soprattutto con aziende e viaggiatori, è stato chiesto di limitare la tassa ai soggiorni dal 1 aprile al 30 settembre.