PORTO RECANATI – Dal 24 marzo al 2 settembre gli spazi del castello Svevo ospiteranno la mostra “L’arte surreale, Salvador Dalì e Max Ernst” con 60 opera grafiche dei due artisti.

La mostra, curata da Spazio Cultura Recanati, sarà l’evento culturale di lungo periodo che l’amministrazione comunale sposa in direzione dell’ampliamento delle proposte turistiche di alto livello.

Già con la mostra sui Macchiaioli e quella archeologica su Potentia, Porto Recanati aveva aperto la via anche al turismo culturale ed i dati sono stati confortanti tanto che con la mostra sul surrealismi si alza l’asticella.

Dalì, maestro surrealista, espresse il suo genio non con la sola pittura ma anche realizzando grafiche, sculture ed installazioni di altro tipo oltre a dare importanti contributi al teatro, alla moda, alla fotografia, al design (arredamenti e gioielleria) e al cinema. Fu anche scrittore e amante dell’arte culinaria. Dalì è stato un artista a tutto tondo e la Galleria Pisacane Arte gli ha voluto rendere omaggio con questa retrospettiva dedicata alla sua produzione grafica.

In vetrina accoglieranno il pubblico opere acquisite dalla Fondazione Metropolitan: due sculture bronzzee rappresentanti, in ordine, la moglie di Dali, Gaia, musa ispiratrice dell’artista e sua ancora di salvezza, e la figura mitologica di Perseo, oltre che una fotografia dell’artista catalano scattata dal fotografo francese Robert Descharnes. Quest’ultimo fu il suo più grande amico e segretario privato.

L’esposizione continua con la cartella completa delle seri-litografie “le Arti”, che mostra la passione dell’artista per ogni forma di arte: la recitazione, la musica, la scultura, la danza, la pittura. Questa serie, tratta da sette disegni realizzati a mano da Dalì, è stata prodotta in esclusiva mondiale dall’Istituto Grafico Italiano.

La mostra prosegue con un cospicuo numero di litografie ed acqueforti dalle quali traspaiono le pulsioni, i desideri inconsci, i sogni e gli incubi di Dalì.

Accanto all’artista catalano la mostra ospiterà oltre 20 grafiche di Max Ernst (uno dei fondatori del surrealismo), provenienti dalla cartella “la ballata del soldato”, realizzate nel 1972 per illustrare il libro di Ribemont-Dessaignes.

Con le grafiche in esposizione ci saranno anche le cartelle originali firmate dai due grandi artisti.

Venerdì 23 pre inaugurazione per gli addetti ai lavori.

Visite da sabato 24 a domenica 2 settembre: mattino, da martedì a domenica ore 9:30-12:30; pomeriggio, da martedì a venerdì ore 15:00-18:00; pomeriggio di sabato e domenica ore 18:00-20:00

Ingresso euro 5. Ingresso gratuito fino a 18 anni.