POTENZA PICENA – L’unica copia della Piramide de Mayo esistente al mondo, in scala originale, è quella gelosamente custodita dalla comunità argentina DSCF3466potentina che questa mattina, per iniziativa del Comitato della Piramide, ha ricordato i 200 anni dell’indipendenza di quella terra che, alcuni ha accolto emigranti, altri visto nascere per poi tornare al paese degli avi.

Prima un messa per ricordare gli scomparsi, poi una breve allocuzione, tenuta dal prof. Emilio Zamboni nella sede degli Amici della Musica, sui fatti storici che hanno portato all’indipendenza.

L’amministrazione comunale era rappresentata dall’assessore Ruffini e dal presidente del Consiglio Comunale, Braconi.

Per ascoltare l’intervento del prof. Zamboni clicca sullo start della barra sottostante.

Un piccolo corteo ha poi raggiunto l’obelisco dove è stata deposta una corona d’alloro dal sindaco Acquaroli e dal prof. Zamboni.

Delle signore avevano realizzati delle coccarde, con i colori nazionali biancocelesti, indossate dai presenti.

Le note dell’inno argentino, “Oid, mortales” (clicca sulla foto a sx) hanno rigato con qualche lacrima di commozione i volti degli argentini presenti (per una fotogallery, clicca sull'immagine in basso).

Per ascoltare le parole del sindaco Acquaroli, clicca sullo start della barra sottostante.

Im rappresentanza del Comitato dell’Obelisco ha preso la parola Maria Ester Mogliani (clicca sullo start).

Alcuni ricordi di Mario Properzi (Associazione Dall’Appennino alle Ande) hanno concluso la manifestazione.

DSCF3495