POTENZA PICENA – Questa mattina all’alba il mezzo meccanico che ieri (di domenica) ha lavorato in spiaggia tra i bagnanti era al lavoro in una spiaggia deserta.

Il sindaco Acquaroli che ha mal digerito la protesta dei cittadini che ieri mattina si sono visti sfiorare dalle ruote del mezzo, così commenta da FB.

“La polemica sulla pulizia delle spiagge libere ci fa capire il livello antropologico presente oggi in Italia –scrive il primo cittadino-. Premesso che tutti concordiamo con il fatto che le spiagge libere devono essere pulite però poi, sul resto, ce n'è per tutti e tutti i gusti.
1) La pulizia va fatta con mezzi adeguati, preferibilmente un trattore, no la ruspa che è troppo ingombrante, altrimenti la spiaggia rimane sporca;
2) Il trattore è comunque ingombrante, il suo rumore crea disagio e di conseguenza vanno stabiliti gli orari migliori;
3) La pulizia non può essere fatta prima delle 19:30-20 perché le spiagge sono affollate di turisti, sdraie e ombrelloni;
4) Dopo le 21 la pulizia disturba i ristoranti presenti in spiaggia che non possono lavorare;
5) In tarda serata e notte non si può perché il rumore sveglierebbe i turisti nelle strutture ricettive e nelle case vacanza;
6) In prima mattinata non è possibile perché la spiagge iniziano di nuovo ad essere affollate.

È davvero triste constatare che la comprensione, la pazienza e il famigerato buon senso siano qualità rare in una società avara e arida di buoni sentimenti.
Detto questo non voglio difendere niente e nessuno, continueremo a vigilare e cercheremo di evitare disagi, ma tutti non si possono accontentare, non perché non vogliamo ma semplicemente perché è impossibile per natura umana”.

Il fatto che stamattina all’alba il mezzo era al lavoro conferma che era possibile anche domenica fare altrettanto senza creare disagi all’utenza.