POTENZA PICENA – Il premio (opera dell'artista Mauro Mazziero) per il miglior carro va alla frazione San Girio che batte Porta Galiziano (porta a casa però il titolo di reginetta della festa con Giulia Moretti) e Porta Marina.

Ma l’alloro del trionfo va alla Pro Loco potentina che in questa edizione, mutando alcuni aspetti di un format festaiolo consolidato, ha portato nuove presenze, soprattutto giovanili, alla manifestazione, soprattutto con la serata dedicata al rapper Gemitaiz con il suo tour “Nonostante tutto”.

Martufello in piazza è una tempesta di comicità mentre i vari quartieri fanno spettacolo con i loro carri e gruppi di contorno, alternandosi a “i Matti de Montecò” e gli sbandieratori della Cavalcata dell’Assunta.

Ospite d’onore Assunta Legnante, atleta paralimpica,, medaglia d’oro del getto del peso a Rio.

Nei tre giorni di festa, Potenza Picena ha avuto 43 punti spettacoli disseminati in città e ben 25 concerti.

Il presidente della Pro Loco, Castagna, parla di edizione da grandi numeri rimandando a più avanti per un consuntivo.

Soddisfazione anche per il sindaco Acquaroli che auspica il coinvolgimento di altri rioni, anche se non con dei carri, magari con gruppi tematici.

Quest'anno il Grappolo d'Oro ha ospitato un convengo con carlo Cambi sul riciclo del cibo avanzato e proposto una serata enograstronomica a Villa Buonaccorsi in cui i vitigni potentini si sono gemellati con quelli della Val d'Orcia, il tutto con la benedizione di Bacco, Dio del Vino, che come consuetudine, a cavallo, ha aperto le manifestazioni leggendo il suo editto.