Di Valentina Campugiani, consigliere comunale PD

POTENZA PICENA - Arrivate le festività pasquali molti turisti, come ogni anno, si sono riversati sul IMG 20170423 WA0005lungomare della cittadina rivierasca e si sono amaramente sorpresi del totale stato di abbandono e sciatteria in cui il nostro paese versa. Parliamo del ponte ancora chiuso? No! Turisti e concittadini quotidianamente ci segnalano che da tempo non si pratica alcuna manutenzione: siepi non potate (aspettano l'estate per impedirne la fioritura?!), erbacce ovunque miste ad escrementi di cane, sabbia non rimossa dal tempo dell'ultima mareggiata, oltre un mese fa. Per non parlare delle tante luci spente che forse rendono la passeggiata in notturna ancor più “suggestiva”, ma che restano in attesa della miracolosa rivisitazione della pubblica illuminazione che dovrebbe dare al paese un nuovo volto notturno.

Se dal mare ci spostiamo alla piazza adiacente la musica non cambia: la torre, unico reperto storico di Porto Potenza e simbolo di questa comunità, è al buio dopo essere stata per mesi "male illuminata". Le lamentele non finiscono qui! Così come i residenti, anche noi vediamo erbacce che ormai invadono intere vie (come, ad esempio, via Marche o le aiuole della vecchia scuola elementare). Altri ancora ci chiedono perché la segnaletica stradale ormai sia solo immaginaria in via Perugia, di fianco alla Piazza Douhet e in via Lombardia, strada fondamentale per la viabilità, che da tre anni aspetta ancora di essere terminata, dove nel frattempo piloti improvvisati si esercitano con auto e moto in attesa di correre in qualche Gran Premio.

Potremmo continuare a lungo ad elencare l'abbandono, il degrado e la sporcizia in cui versa Porto Potenza.... di sicuro, però, non possiamo accusare la Giunta Acquaroli di non essere tempestiva negli interventi! Quando vuole, lo è: ha fatto installare un cantiere, occupando uno spazio vitale di viabilità pedonale in prossimità di Traversa Torresi, addirittura il 12 di Aprile, anche se non ci è sembrato di vedere operai al lavoro nel giorno di Pasqua. In compenso, invece, ci sono i mercatini come quello della cioccolata dove trovare tutto, meno la cioccolata! Sia chiaro: non intendiamo fare polemica sulle iniziative ricreative promosse dalla Giunta, ma forse sarebbe meglio non sostituirsi alle Pro Loco e lavorare alle altre priorità che un’Amministrazione comunale dovrebbe avere!

Il Sindaco Acquaroli, sempre presente sui media per premiare tutto e tutti, dai centenari ai nipoti di lontani immigrati, potrà rispondere che non ha soldi perché chi ha amministrato prima di lui ha pagato le tante opere pubbliche con i mutui e non con la carta di credito o in contanti, e potrà dire che ha avuto problemi per gli edifici scolastici (problemi da lui sollevati che, ad oggi, tamponati finanziariamente da altri, sono ben lontani dall’essere risolti!).

Un Sindaco, già consigliere comunale da circa 20 anni e consigliere regionale per una legislatura, dovrebbe essere in grado di programmare opere e trovare finanziamenti o, quantomeno, dovrebbe saper assolvere alla routine della ordinaria manutenzione, soprattutto se dichiara di impegnarsi “a tempo pieno”. Acquaroli si contraddistingue, invece, per l'immobilismo sul fronte dei lavori pubblici e per le critiche alle passate amministrazioni con cui, evidentemente, si vede ancora in contrapposizione, in una sorta di rivalità molto politica, ma assai poco istituzionale.