Nota dei genitori dell’asilo nido Aquilone di Porto Potenza

POTENZA PICENA - Nella giornata di Lunedì 17 Luglio presso l’asilo nido comunale L’Aquilone di Porto Potenza Picena si è svolto un incontro di presentazione del servizio tra i Dirigenti ed una rappresentanza del Comune con i genitori dei nuovi bambini iscritti.11406595
Durante l’incontro, aperto anche ai genitori dei bambini già frequentanti la struttura pubblica, l’Amministrazione ha illustrato l’attuale e futura situazione concernente la ormai famigerata questione della gestione dell’asilo.
Ne è emersa una situazione che, se fosse confermata dai fatti, avrebbe dell’inverosimile tenuto conto delle precedenti dichiarazioni e promesse fatte dall’Amministrazione Comunale nel corso degli ultimi mesi.
Nel caos più totale fatto di mancanza di date e procedure tecniche certe, si concretizza infatti la peggiore delle prospettive e soluzioni possibili tra tutte quelle messe in campo per la esternalizzazione della struttura pubblica.
A quanto sembra, infatti, la gestione dell’asilo verrà completamente stravolta durante l’anno scolastico, con un subentro del nuovo gestore che avverrà proprio ad anno scolastico inoltrato.
Questa soluzione non solo era stata scongiurata dalla stessa Amministrazione nel Dicembre 2016 durante il primo incontro avvenuto con i genitori dei bambini, ma era stata da parte di questi ultimi più volte dichiarata la peggiore delle ipotesi possibili e su tale base avevano ricevuto tutte le rassicurazioni possibili.
E’ evidente infatti come un cambio di gestione che non avvenga contemporaneamente all’apertura del nuovo anno scolastico vada ad incidere assai negativamente sulla continuità educativa per tutti i bambini, compresi anche i nuovi entranti.
I genitori, sgomenti, hanno espresso ancora una volta tutte le loro perplessità rispetto all’intera vicenda e soprattutto all’atteggiamento degli Amministratori, fatto di continui cambi di idee e in definitiva senza alcun progetto di gestione chiaro e strutturato, eccezion fatta per la impellente necessità, peraltro confusamente illustrata, di esternalizzare la gestione della struttura pubblica al solo scopo di fare cassa.
Non sono stati sufficienti svariati incontri e una Commissione Consiliare istituita ad hoc per venire a capo di una situazione che si trascina ormai da mesi e che ancora una volta ripropone i medesimi interrogativi:
E’ dato di sapere, una volta per tutte, tempi e modalità con i quali verrà esternalizzata la gestione dell’asilo garantendo così ai genitori il diritto di conoscere per tempo il nuovo soggetto gestore e le nuove educatrici per poter affidare i propri figli in piena sicurezza?
Soprattutto, perché ora si procede con il cambio di gestione durante l’anno scolastico quando l’Amministrazione ha sempre sostenuto di non volere procedere in tal senso?

A quanto ammonta precisamente il tanto sventagliato risparmio per la comunità che sta così a cuore all’Amministrazione Comunale?
A quale logica risponde una simile nuova “sterzata di intenti” se, sulla base di scrupolose valutazioni degli Uffici Comunali competenti, tale risparmio non dovesse palesarsi o risultare talmente esiguo (si parla di qualche migliaio di euro) da non giustificare l’operazione di esternalizzazione?
Siamo davvero certi che stando così le cose non sia più conveniente per tutti tornare a ragionare e valutare altre possibilità forse più vantaggiose anche sul piano economico calendarizzando per di più a fine anno, come logica vorrebbe, l’affiancamento del nuovo gestore da parte delle attuali maestranze?
L’inizio del nuovo anno scolastico, che è più vicino di quanto si possa pensare, è ancora avvolto in una vera e propria nube di dichiarazioni, promesse, smentite, cambi di prospettive gestionali che lasciano i genitori ancora in un vero e proprio limbo e che , a ben vedere, non sembrano neppure fare gli interessi della comunità e di chi l’amministra.