di Franco Senigagliesi, capo gruppo consiliare M5S

POTENZA PICENA - Francesco Acquaroli, neo-eletto al Parlamento dopo il provvidenziale ripescaggio, è a tutt’oggi Sindaco di Potenza Picena. InsediaPP2
La carica di Sindaco pare essere incompatibile con quella di Parlamentare della Repubblica come scritto nel sito www.parlamento.it 

Incompatibilità: Con la XVI legislatura al numero di cariche incompatibili con quella di parlamentare si sono aggiunte anche quelle di presidente di provincia e di sindaco di comuni con più di 5.000 abitanti. Il D.L. 13 agosto 2011, n. 138 (art. 13, comma 3), ha, infatti, stabilito l’incompatibilità tra le cariche di deputato e di senatore, nonché le cariche di governo, con qualsiasi altra carica pubblica elettiva di natura monocratica relativa ad organi di governo di enti pubblici territoriali aventi, alla data di indizione delle elezioni o della nomina, popolazione superiore a 5.000 abitanti. La norma dispone l’applicazione di tali incompatibilità a partire dalle elezioni politiche del 2013”.

Pertanto Acquaroli dovrà scegliere se mantenere la parola data ai Cittadini nel 2014 e continuare a fare il Sindaco a tempo pieno, oppure tradire la fiducia che tanti Potentini gli avevano accordato e seguire le sue ambizioni politiche. In parte la risposta dei Cittadini al comportamento dell’attuale Sindaco è già nei numeri.

Infatti il consenso elettorale ottenuto da Acquaroli nell’ultima tornata elettorale è lontano dal largo consenso ottenuto quattro anni or sono alle elezioni comunali. A nostro giudizio questo rappresenta una sonora bocciatura dell’operato della sua Amministrazione.

Come MoVimento 5 Stelle chiediamo che il Presidente del Consiglio comunale convochi quanto prima un Consiglio comunale straordinario per informare i Cittadini circa le intenzioni del Sindaco e gli sviluppi istituzionali della vicenda. Se il Comune venisse affidato ad un Commissario prefettizio, visto come è stato amministrato finora, non sarebbe poi il male peggiore. Rimane il giudizio politico negativo su un Sindaco che promette una cosa e poi ne fa un’altra.