POTENZA PICENA -  Lunedì 19 marzo, presso la sala parrocchiale di Porto Potenza Picena, ha avuto luogo l’incontro tra L’Onorevole Mario Morgoni, Senatore del PD e i partecipanti al corso di italiano per stranieri, organizzato dal CIPIA di Macerata, rappresentato in questa occasione dalla Preside Sabrina Fondato. Quella di Porto Potenza è una sede esterna di cui sono parte integrante la Professoresa Vanessa Curzi e il responsabile Andrea Trubbiani con la collaborazione della Caritas da dove, grazie all’impegno di persone come Luigi Marconi, è nata l’idea di un corso di italiano per gli stranieri che chiedevano aiuto all’Ente. Marconi evidenzia che è fondamentale aiutare gli stranieri, non solo per il sostentamento, ma anche per una integrazione lavorativa e sociale.IMG 0119
Il dialogo tra Morgoni e gli studenti è stato costruttivo e con un' evidente volontà da entrambe le parti di dialogare per “capire e capirsi".
In molti sono intervenuti; Hayatullah, partito dal Senegal, ha parlato della crisi lavorativa e della sua occupazione presso un distributore di benzina dove lavora quotidianamente per guadagnare 18 € a fine giornata.
Uno dei timori di questi “studenti” è cosa fare, dopo aver migliorato il livello della lingua italiana, per intregrarsi nel mondo sociale e lavorativo. In particolare si chiedono se avranno la possibilità di seguire corsi di formazione per integrarsi a livello lavorativo.
La Prof.ssa Sabrina Fondato spiega - “Ci siamo trovati ad affrontare un'emergenza di ben 2900 stranieri; di fronte a questo numero abbiamo potuto soltanto limitarci ai corsi di lingua italiana, garantendo almeno questa base al più ampio numero di richiedenti”.- Ora la scommessa per la Professoressa è creare corsi di formazione specifici e molto più brevi di quelli odierni (che ora hanno durata triennale), per velocizzare le possibilità lavorative e di integrazione.
Lo stesso Morgoni ha risposto che purtroppo la crisi lavorativa investe tutta l’Italia ed è un punto da dove partire per far rinascere una nazione che lavora e produce per tutti e con il contributo di tutti. - “In Italia, come nel nostro comune”, prosegue Morgoni - “C’è accoglienza e solidarietà; a volte TV, Social, partiti politici tendono ad enfatizzare la paura del diverso”.
Altro tema affrontato, la Ius Soli: Morgoni ha confermato il suo impegno affinchè questa legge veda finalmente la luce. -“E’il riconoscimento di una realtà che già esiste” – dice l’On.- “I bambini stranieri vengono nelle scuole e si sentono italiani come noi”.- Parlando di diritto di cittadinanza, Morgoni ha evidenziato la volontà di abbreviare l’Iter burocratico, considerando che oggi si deve aspettare 2-3 anni per ottenerlo.
Bibinoor, partita dall'Afghanistan, si preoccupa per suo figlio, gravemente disabile, teme di non trovare lavoro e non poter pagare le cure necessarie a suo figlio. Vorrebbe avere anche una casa per lei e per i suoi familiari.
Morgoni ha risposto invitando tutti a informarsi, fare domanda per le case popolari, anche con l’aiuto della Caritas. L’Onorevole evidenzia anche un miglioramento dell’Italia nell’ambito dei posti di lavoro e spera per i ragazzi del corso e per gli italiani che questo trend prosegua.
Morgoni ha ribadito l’importanza che questo comune ha per lui, data anche la sua esperienza di dieci anni come Sindaco, e crede che Porto potenza possa essere pronta all'accoglienza e alla solidarietà. Insieme ai ragazzi del corso si è condivisa l’idea per cui migliorando la lingua anche i rapporti sociali migliorano. Quando non siamo soli i problemi si affrontano meglio.

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