RECANATESE-MACERATESE 0-2

RECANATESE: Verdicchio, Patrizi(34’st Brugiapaglia), Candidi, Di iulio, Comotto, Narducci, Rapaccini(22’st Agostinelli M.), Traini, Galli, Marolda(29’st Rovrena), Gigli. Allenatore: Amaolo

MACERATESE: Fatone, Cordova, D’Alessio, Croce, Marini, Garaffoni, De Grazia, Romano, Kouko, Ferri Marini, Belkaid(41’st Perfetti). Allenatore: Magi

Arbitro ed assistenti: De Remigis (Teramo); Basile (Chieti), Micaroni (Pescara)

Marcatori: 18’ st Ferri Marini, 48’ st Ferri Marini


Il derby del Tubaldi tra Recanatese e Maceratese finisce con il punteggio all’inglese in favore della formazione ospite.  Pur con la testa proiettata al campionato che partirà domenica prossima 7 settembre (la Recanatese é impegnata a Giulianova mentre la Maceratese va a Celano), i due mister ci tenevano a fare bene e partire con il piede giusto nella nuova stagione sportiva. Ne é uscita una partita frizzante, con diverse occasioni da una parte e dall’altra e la formazione allenata da Magi é riuscita a portare a casa il risultato pieno conquistando così l’accesso ai trentaduesimi di finale della Coppa Italia. The man of the match non può essere che Ferri Marini che con una doppietta ha permesso alla sua squadra di espugnare il Tubaldi. Particolarmente bello il secondo gol, arrivato a tempo praticamente scaduto, con un bel tiro da posizione defilata e la palla che va a finire dove Verdicchio non poteva arrivare. Ha fatto discutere invece la prima rete della Maceratese,  forse viziata da posizione di off side come sportivamente ha ammesso anche mister Magi negli spogliatoi nel post gara. Primo tempo di marca recanatese con due nitide palle gol capitate sui piedi di Gigli e Rapaccini oltre al solito Galli che ha lottato come un leone su ogni pallone ed é stato protagonista di un gran tiro dalla distanza deviato miracolosamente da Fatone. Impressionante anche la personalità dei baby Candidi (classe 1995) e Rapaccini (classe 1996), buon lavoro di movimento di Marolda e consueta sicurezza per la coppia di centrali difensivi formata da Comotto e Narducci.wpid-20140830 202846

Nella ripresa la Maceratese é più brillante e che la musica é cambiata rispetto ai primi quarantacinque minuti di gioco lo si capisce dall’incrocio dei pali colpito da Croce su calcio piazzato dai trentacinque metri circa. Ma la Recanatese non è stata a guardare e con Galli prova ad impensierire Fatone. Al 18 il vantaggio ospite con Ferri Marini che in posizione dubbia riprende palla forse toccata da un suo compagno di squadra e dalla brevissima distanza batte Verdicchio. La Recanatese risente dello svantaggio e la Maceratese cerca di approfittarne sopratutto su azioni di ripartenza. Lo stesso Ferri Marini allo scadere fallisce una buona occasione in diagonale ma si fa perdonare quattro minuti dopo realizzando un gol molto bello.

“Siamo andati in vantaggio su un episodio abbastanza dubbio- esordisce sportivamente il mister della Maceratese Giuseppe Magi-dalla mia postazione sembrava che la respinta di Verdicchio fosse finita sulla schiena di un giocatore della Recanatese, l’assistente era vicino a me ed evidentemente abbiamo avuto la stessa impressione. Comunque é difficile giudicare un episodio che ci ha premiati in un frangente della gara in cui stavamo giocando bene. Nella prima frazione abbiamo fatto fatica, non eravamo brillantissimi poi ci siamo sciolti e siamo venuti fuori molto bene. Il risultato va preso per quello che é, ci da entusiasmo ma nello stesso tempo non deve faci illudere ,non dimentichiamo che siamo solo al 30 di agosto. Sono contento per i tifosi che ci  hanno seguito e per l’entusiasmo che abbiamo riacceso in città. Dobbiamo continuare su questo viatico, c’é ancora tanto da lavorare. Obiettivi per il prossimo anno? Dobbiamo vivere alla giornata, gli obiettivi nascono strada facendo. Oggi era importante passare il turno, ci serviva anche oer acquisire una maggiore convinzione sui nostri mezzi”.

“Accettiamo il verdetto del campo dopo un primo tempo in cui abbiamo fatto bene ed i nostri avversari non hanno praticamente mai calciato in porta- afferma il mister della Recanatese Daniele Amaolo-Nella ripresa é sceso il ritmo, ci siamo allungati un po e la Maceratese ha trovato un gol forse dubbio, fatto sta che l’episodio ha dato una svolta alla gara. Nel tentativo di recuperare per forza di cose ci siamo dovuti scoprire, i biancorossi sulle ripartenze sono molto insidiosi con dei giocatori rapidi ed abbiamo subito il gol del raddoppio. Nel complesso abbiamo disputato una buona partita, non abbiamo demeritato. Prendiamo questa gara da spunto per poter migliorare, nella consapevolezza che sarà un campionato molto equilibrato ed un solo episodio può essere decisivo. Se fossimo passati in vantaggio nel primo tempo, la partita poteva cambiare a nostro favore esattamente com’é cambiata quando la Maceratese é passata in vantaggio. Dobbiamo essere bravi a capitalizzare quando creiamo delle occasioni ed più equilibrati e compatti nei momenti di maggior stanchezza”