BasketRecanati1Basket Recanati 74

 

 

 

 

75d78c4c0747586050a2b5fecc1b68ceS1Knigts Legnano 56

(22-22, 15-13, 15-7, 22-14)

Basket Recanati: Sykes 20, Zanelli 4, Pierini 5, Gurini 3, Lauwers, Terenzi 5, Galmarini 5, Eliantonio 6, Mosley 18, Gueye 8. All. Sacco

Knigts Legnano: Krubally 7, Petrucci, Guidi, Maiocco 6, Frassineti 17, Arrigoni 9, Di Bella 5, Locci, Merchant 9, Navarini 3. All. Ferrari

canestroper le statistiche di gara clicca sul logo a LegaDueNew1sx

per risultati, classifiche, statistiche, clicca sul logo a dx e vai alla nostra pagina speciale

 

 

 

 

 

Era prevedibile, dopo tanto entusiasmo, che quella contro Legnano poteva essere una gara non facile, con gli ospiti non gravati da pressioni di sorta mentre Recanati non poteva permettersi passi falsi nella corsa play off, e soprattutto nel duello a distanza con Treviglio per decidere chi siederà sul secondo gradino.

Se Recanati non brilla, comunque anche Treviso ha avuto la sua imprevista gatta da pelare con l’overtime casalingo contro Scafati.Mosley2

Sabato Recanati viaggia alla volta di Matera con i lucani in caduta libera e Piacenza che tenta l’aggancio. Sarà durissima per la formazione di Sacco questa trasferta in Basilicata che precede lo “spareggio” contro Treviglio del 12 aprile. Treviglio che se la vede in casa domenica con Chieti ormai tagliata fuori dalla corsa play off. Rischia di più dunque Recanati di fronte alla fame di vittoria dei materani.

La gara contro Legnano. Recanati per due periodi non si illumina come al solito (ma parte senza Zanelli, reduce dall’influenza) e Legnano tiene bene testa con Frassineti mentre Mosley va subito in doppia cifra in valutazione punti già nel primo periodo. I primi 20’ sono un testa a testa con legnano che poco prima del mezzo giro della seconda frazione va avanti di 5. Recanati reagisce e con un break 8-0 va negli spogliatoi a ripensare l’approccio alla gara. Sykes e Mosley regalano comunque belle giocate mentre sulla sponda Legnano i soli Frassineti e Krubally tengono alto il tasso tecnico della squadra ospite

Gioco sornione quello di Recanati, forse anche troppo supponente e Legnano va al riposo lungo con due soli punti da colmare.striscione

Sacco riparte con Zanelli alla ripresa e il gioco di Recanati cambia anche se il play gialloblù non ha recuperato del tutto dall’influenza e paga una settimana con poco allenamento.

Cala anche la tenuta di Legnano. Per due minuti non si vede un canestro. Poi il 4-0 targato Mosley/Sykes accende il turbo di Recanati che progressivamente allunga colpendo da tutte le posizioni.

Recanati torna a macinare gioco e la terza frazione di chiude con un eloquente +10 che poteva essere più pesante se non si fossero cercate soluzioni forzate ed impossibili.

La quarta frazione vede Recanati subito pigiare forte sull’acceleratore pur giocando senza Mosley e Lauwers. Il primo a fine terzo periodo mette male il piede. Va subito in panca e Sacco preferisce non rischiarlo e far riposare Lauwers, gettando nella mischia i vari under a rotazione.

L’azione di Recanati è in crescendo, Legnano cede accusando diversi break. Si gioca più per arrivare alla sirena finale senza farsi male, il +20 per i padroni di casa la dice lunga.

patron PieriniPrima della partita alcune battute del presidente Pierini circa il futuro della società e sulla sua permanenza a Recanati, argomento delicatissimo, che ha anche scosso gli ambienti politici e “agitato” la tifoseria.

“Se non arriva un main sponsor difficile che il Basket Recanati abbia un futuro nella prossima stagione –dice Pierini alimentando l’ipotesi della cessione del titolo sportivo-. Se si concretizza invece un abbinamento importante sarà poi lo sponsor a decidere se per un anno si giochi ancora a Recanati, grazie alla deroga, o se preferisca andare subito altrove. La situazione è questa. Sinora tanti contatti ma niente di definito. I giorni passano e non si vede nulla. Intanto squadra e società onoreranno questa stagione fino all’ultimo secondo per centrare i play off e andare il più avanti possibile. Poi gli scenari sono quelli descritti sopra”.

Nei giorni scorsi si è mossa anche l’amministrazione comunale che però più di favorire una serie di incontri con alcuni imprenditori non può fare. E comunque per Recanati “l’esilio” in ogni caso sarebbe all’orizzonte fra due anni non avendo la capienza il PalaCingolani per l’A2 e la deroga varrebbe solo per la prossima stagione, e solo per la regular season. Eventuali play off o out, in un palas da 2500 posti.

Sono dunque giorni convulsi quelli che si vivono nell’ambiente. Da una parte le ambasce della società, dall’altra l’euforia dei tifosi che dopo la gara contro Legnano hanno applaudito il presidente Pierini gridando “….. facci ancora sognare”.

Da stasera per il Basket Recanati inizia la corsa verso una doppia impresa: agguantare i play off ed essere ancora a Recanati nella prossima stagione.