Villa Musone 3

Piobbico 2

Villa Musone: Cingolani, Guzzini (39' st Capra), Zagaglia, Fornari, Tornatola, Coppini, Perna, Candelaresi (10' primpo tempo suppl. Capitanelli), Boukal (26' st De Martino), Panti, Agostinelli. All. Caccia

reti: 20' st Valenti (Piobbico), 50' st Fornari (Villa Musone), 13' pts Capra (Villa Musone), 8' sts Belpassi (Piobbico), 12' sts Agostinelli (nella foto)

Una data, il 23 maggio 2015, che rimarrà impressa in maniera indelebile nella mente di tutti coloro che hanno vissuto un pomeriggio al cardiopalma in quel di Mondolfo. Tantissimi i tifosi gialloblu assiepati sulle tribune che, nonostante il maltempo, si sono mobilitati con un pullman e tantissime macchine per non far mancare il loro sostegno ai Villans. Una partita sconsigliata ai deboli di cuore che nei primi 45' ha regalato pochissime emozioni se non un tiro di Boukal allo scadere della prima frazione, ben parato da De Felice, bravo a restare in piedi e non farsi ingannare dal tiro del n° 9 gialloblu. La ripresa si apre con l'Audax Piobbico che attende i gialloblu nella propria metà campo e cerca di ripartire in contropiede: è proprio sugli sviluppi di una ripartenza che Valenti dopo una “sgroppata” di trenta metri trova l'angolino giusto alla destra di Cingolani e fa esplodere tutta la gioia della panchina e dei supporters biancoazzurri. I ragazzi di mister Caccia hanno bisogno di una decina di minuti per riordinare le idee e mettere tutta la benzina in corpo per andare a recuperare lo svantaggio. La porta dell'Audax però sembra stregata con il n° 1 De Felice che decide di abbassare la saracinesca respingendo prima una conclusione da fuori di Candelaresi, poi un colpo di testa destinato sotto il sette di De Martino e quindi controllando il colpo di testa di Fornari, fuori di un soffio. La panchina del Piobbico è pronta per i festeggiamenti in quanto mancano pochi secondi al triplice fischio del direttore di gara ma non hanno fatto i conti con gli indomiti “leoni” gialloblu che al 94' trovano il gol del pareggio quando ormai tutto sembrava finito. Zagaglia lancia in avanti nella speranza di trovare qualcuno in area di rigore e guarda caso trova proprio il compagno di reparto, quel “bomber” Fornari salito per tentare il tutto per tutto e che con un colpo di testa preciso deposita la palla in fondo al sacco e rimette in corsa il Villa Musone. I gialloblu a questo punto trovano nuova linfa a differenza del Piobbico che invece nel primo tempo supplementare sembra accusare il colpo. I Villans ne approfittano e quando mancano 2' Capra, subentrato a Guzzini, tenta il tiro dalla distanza e complice anche una deviazione di un avversario spiazza De Felice e porta avanti i suoi. Nel secondo extra time i biancoazzurri non si danno per vinti e un errato disimpegno dei gialloblu consente a Belpassi di raccogliere la sfera e al volo spedire la palla alle spalle di Cingolani che non può nulla. Quando la partita sembra incanalarsi verso la fine con la lotteria dei rigori a decidere la vincente per il salto di categoria succede ciò che non ti aspetti. Molti giocatori sono a terra colpiti da crampi tra cui Perna, che non riuscirà più a rientrare in campo e non potrà neanche essere sostituito in quanto mister Caccia non ha più cambi a disposizione. Il direttore di gara è costretto a fermare il gioco dando la possibilità anche ai giocatori di rifiatare un attimo. Ecco qua però che quando il cronometro segna meno 2' più recupero al termine Capitanelli, anch'egli subentrato a partita in corso a Candelaresi, serve con un taglio in profondità Agostinelli che con tutte le energie residue si libera del diretto avversario e con il suo piede preferito, il sinistro, sigla il gol del sorpasso e manda in delirio tutto il popolo gialloblu. I minuti che restano al triplice fischio del direttore di gara sembrano interminabili e serve un intervento di Cingolani, sugli sviluppi di un calcio di punizione, a sancire un'impresa che ha dell'incredibile per una piccola frazione come Villa Musone. Un traguardo storico per la società guidata dal presidente Camilletti che dimostra ancora una volta come la tenacia nei momenti duri, l'umiltà portino sempre dei frutti.

Un plauso e un ringraziamento va indistintamente a tutti i giocatori, al mister, allo staff tecnico che nonostante i numerosi infortuni hanno saputo restare uniti e lavorare a testa bassa per raggiungere un sogno. Un grazie anche a tutti coloro che hanno seguito la squadra sia in casa che in trasferta rappresentando sempre il dodicesimo uomo in campo e portando gioia e colore sui numerosi campi della provincia.

E' la vittoria di un gruppo speciale; è la vittoria di Ottavio Fornari che dopo l'episodio spiacevole in cui è “caduto” ha saputo rialzarsi in modo silenzioso, aiutato da tutto l'ambiente gialloblu e prendendosi la rivincita con quel colpo di testa perentorio che difficilmente crediamo dimenticherà; è la vittoria di Federico Agostinelli, capitano di mille battaglie, che dopo sei lunghi mesi lontano dai campi di gioco per un bruttissimo infortunio, si è caricato la squadra sulle spalle e ha messo a segno il gol della storia gialloblu.