La sfida contro l’Isernia inaugura per i giallorossi una striscia di partite fondamentali in chiave salvezza. Marco Marini in azioneDopo i molisani, la Recanatese infatti se la vedrà con Giulianova fuori, Amiternina in casa, poi un doppio turno lontano dal Tubaldi contro Folgore Veregra e Jesina. E’ fin troppo chiaro che superando brillantemente questa fase del campionato, si metterebbe più di un’ipoteca sull’obiettivo prefissato della salvezza. La sconfitta di Matelica, la seconda nella gestione Mecomonaco arrivata dopo un tris di successi consecutivi, non ha lasciato assolutamente strascichi negativi. Malgrado sia bruciante il modo in cui è maturata la sconfitta (gol subito nei minuti di recupero), la formazione giallorossa si è inchinata sul campo della vice-capolista,una squadra costruita per ambire ad un piazzamento nei quartieri alti, anzi altissimi, della graduatoria. Mister Mecomonaco, che proprio oggi spegne 48 candeline, contro l’Isernia ritrova il baby Gallo, costretto a saltare la gara di Matelica perchè fermato per un turno dal Giudice Sportivo. A parte il lungodegente D’Angelo e Latini, che questa settimana si è ancora allenato a parte per un problema al tallone, Mecomonaco può contare sulla rosa al completo. L’avversario di domenica è davvero una brutta gatta da pelare. L’Isernia è reduce dal pareggio a reti bianche nel derby contro l’Agnonese, prestazione mal digerita dai tifosi molisani che al novantesimo hanno manifestato il loro disappunto a mister e giocatori. I bianco azzurri pertanto verranno al Tubaldi per riscattarsi e con l’obiettivo di conquistare tre punti che sarebbero funzionali non solo alla classifica, bensì anche a rasserenare il clima non più idilliaco con i propri sostenitori. Riguardo le formazioni, mister Mecomonaco potrebbe optare per lo stesso schieramento di domenica a Matelica, con l’unica variante rappresentata dal rientro di Gallo al posto del suo coetaneo Guzzini. L’alternativa potrebbe essere schierare uno tra Gleboki o Rapaccini come esterno destro in difesa e Miani ritornerebbe al centro dell’attacco dopo due partite in cui non è stato rischiato per un infortunio alla spalla subito due settimane fa in allenamento. In quest’ultima ipotesi sarebbero Francesconi e Camarà ad andare in panchina. L’Isernia non potrà contare sullo squalificato Simonetti, oltre che sugli infortunati Pepe e Giraldi. Il primo è stato operato al ginocchio qualche settimana fa e quindi sarà out per tutto il resto della stagione; il secondo dovrebbe avere un problema muscolare su una coscia. Mister De Bellis dovrebbe affidarsi al 4-2-3-1 con Maggi tra i pali, linea difensiva composta da Mancino (o La Torre), Sabatino, Ruggeri e Tuccia; in mediana Fontana e Capezzuto (quest’ultimo rimpiazzerebbe lo squalificato Simonetti). La linea dei trequartisti potrebbe essere formata da Evangelista, Saltarin e Mingione con Panico unica punta. L’incontro sarà diretto da Giorgio Piacenza della sezione di Bari.
L’arbitro pugliese è alla sua prima stagione in serie D ma già c’è un precedente con i giallorossi visto che, sempre al Tubaldi, lo scorso 20 settembre ha arbitrato la sfida tra Recanatese e Monticelli, terminata sul risultato di 0-0. Gli assistenti saranno Diego Di Tondo e Pierangelo Pellegrini, entrambi della sezione di Barletta.