Illya Marchenko (foto a dx) non delude le attese ed il folto pubblico presente nel pomeriggio al Circolo Tennis “Francesco Guzzini”, in occasione della prima semifinale. finl1L’ucraino ha liquidato in un’ora e mezzo Marton Fucsovics con un netto 6-3, 6-2. Troppi errori da parte dell’ungherese che ha sofferto tantissimo il gioco veloce dell’avversario capace di guadagnare sul primo servizio 18 punti sui 30 disponibili.

A sorpresa la testa di serie numero uno del seeding Evgeny Donskoy esce dal torneo per lasciare spazio alla vera sorpresa di questa 29° edizione del Trofeo Francesco Guzzini: il bielorusso Ilya Ivashka che ha battuto il più quotato avversario per 5-7, 7-6, 6-2. Primi due set tiratissimi, mentre al terzo il russo tira i remi in barca lasciando campo libero ad Ivashka che ha mostrato una determinazione non comune e una forma invidiabile. A questo punto la finale con Marchenko sarà apertissima nonostante il bielorusso sia il n. 246 al mondo, mentre l’ucraino il n.84.

Ha regalato grosse emozioni la finale di doppio tra Krawietz-Olivetti (nelle foto in basso al centro) e Bemelmans-Maceiras.

Un match in cui le due coppie hanno dimostrato di essere di pari livello. Forti della maggior statura i primi sono riusciti a coprire meglio il campo, qualche errore di troppo invece per i secondi soprattutto sulle palle break.

Il pubblico ha seguito con trepidazione l’intero match fino alle premiazioni.

LA PREMIAZIONE DEL DOPPIOfinal2

A fare gli onori di casa il presidente del circolo Adolfo Guzzini, accompagnato dal vice Claudio Regini, presente anche il delegato allo sport del comune di Recanati Mirco Scorcelli ed il presidente della Fit Marche Emiliano Guzzo.

Olivetti durante la premiazione ha ricordato le sue origini italiane per via del nonno piemontese, mentre Bemelmans e Maceiras hanno ringraziato il circolo per la calorosa accoglienza che ricevono ogni anno essendo ormai degli habituè del torneo.

Soddisfatto il presidente Guzzini, soprattutto per il fattivo impegno che riscontra ogni anno da parte dei membri del circolo: dai bambini raccattapalle, ai giovani giudici di linea fino ai più adulti che seguono ogni aspetto organizzativo di uno dei più importanti challenger in Italia, il più rinomato tra quelli in cemento.

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I VINCITORI DEL DOPPIO CON LO STAFF DEL CIRCOLO