Recanatese 3
Castelfidardo 2

(dopo i calci di rigore)

Recanatese: Azzolini, Tomassetti, Guzzini, Falco, Cianni, Dominici, Angelilli (27’st Fioretti), Lauria, Miani, Garcia (12’st D’Angelo), Perpepaj (27’st Cimadamore). AFioretti disposizione: Liotti, Patrizi, Rinaldi, Vogli, Pasquini, Villanova, Fioretti. Allenatore: Matteo Possanzini

Castelfidardo: De Gennaro, Massi, Bordi, Pigini, Siletti, Filipponi, Lackdar, Kameni (32’st Testoni), Soragna, Tortelli (17’st Marchetti), Maisto (1’st Filiaggi). A disposizione: Muratori, Gregorini, Rizzo, Albanesi, Tombolini, Gaeta. Allenatore: Gianluca De Angelis

Arbitro ed Assistenti: Valentina Finzi (Foligno); Antonio Alessi (Teramo), Vincenzo Recchiuti (Teramo)

Marcatori: 28’st Soragna, 41’st Cianni

La lotteria dei rigori premia la Recanatese che se la vedrà al secondo turno con la Jesina. Castelfidardo che passa per primo e Recanatese, priva di tre titolari, acciuffa il pari a 5’ dalla fine con Cianni.

Tanti errori ai calci di rigore e Fioretti (nella foto) mette dentro quello decisivo con Testoni che spara fuori.

Sequenza calci di rigore:
-Soragna (parato) 1-1
-Miani (palo) 1-1
-Filiaggi (gol) 1-2
-Cianni (gol) 2-2
-Bordi (parato) 2-2
-D’Angelo (parato) 2-2
-Filipponi (traversa) 2-2
-Fioretti (gol) 3-2
-Testoni (fuor) 3-2

La Recanatese si aggiudica il derby con il Castelfidardo con il risultato di 3-2 dopo i calci di rigore. I tempi regolamentari si erano conclusi sull’ 1-1. Sono stati proprio gli ospiti a passare in vantaggio alla 28’ della ripresa con un gol di Soragna che, sugli sviluppi di una mischia si è ritrovato tutto solo la palla tra i piedi all’altezza dell’area piccola e non avuto difficoltà a battere il portiere giallorosso Azzolini. Da applausi il pareggio giallorosso firmato da Cianni con un tiro da fuori area potente quanto preciso, sul quale l’estremo difensore fidardense De Gennaro ha potuto fare ben poco. Nel secondo tempo oltre a diverse occasioni in favore dei giallorossi, da registrare anche un paio di episodi dubbi avvenuti nell’area ospite. Al settimo minuto Tomassetti veniva atterrato dal difensore ospite Siletti ma la signora Valentina Finzi ha ammonito per simulazione il terzino della Recanatese. Sicuramente molto più vistoso l’episodio avvenuto in pieno recupero quando su azione del giovane Cimadamore la palla andava entrava in contatto con il braccio di un difensore del Castelfidardo, ma anche in questo caso il direttore di gara ha sorvolato.
In virtù del successo odierno, la Recanatese accede al primo turno di Coppa Italia dove trova sulla sua strada la Jesina di mister Roberto Vagnoni (oggi in tribuna al Tubaldi).Si gioca domenica prossima al Carotti, dove i giallorossi si dovranno recare anche una settimana dopo per la prima di campionato.

Le impressioni dalla sala stampa del mister della Recanatese Matteo Possanzini e del presidente del Castelfidardo Franco Baleani.

"Dobbiamo migliorare in tanti aspetti, come è normale che sia in questa fase. Siamo ancora in preparazione ed ancora dobbiamo lavorare su alcuni dettagli; ad esempio quando troviamo squadre che si chiudono dobbiamo essere più bravi a trovare la soluzione migliore per trovare gli spazi giusti. Poi in settimana abbiamo subìto due infortuni che ci hanno compilato un po’ la vita, non perché chi ha giocato non fosse all’altezza, ma eravamo abituati a determinati meccanismi con certi giocatori. Nel primo tempo avevo chiesto alla squadra un atteggiamento paziente e cercare di rischiare il meno possibile e devo dire che sono soddisfatto per come i ragazzi hanno risposto; nel secondo tempo  abbiamo giocato in maniera diversa e devo dire che sono molto contento per come sono andate le cose, a parte per il go preso che che mi ha fatto molto arrabbiare. Per quanto concerne i giocatori acciaccati sicuramente una situazione di Mordini e quella più grave in quanto ha una lesione muscolare. Spero di recuperarlo al più presto perché è un giocatore di qualità e per di più è anche un under ed inevitabilmente la sua assenza va a condizionare altre scelte. Oggi che ha giocato al suo posto si è comunque comportato alla grande dimostrando grande disponibilità che in questo momento è la cosa più importante".

"Il Tubaldi si conferma ancora campo tabù per noi,  anche stavolta la beffa è arrivata nei minuti finali. Nel primo tempo non abbiamo fatto male, ho visto la mia squadra un po’ imballata mentre nella ripresa siamo scesi. L’obiettivo per quest’anno? Soffrire di meno rispetto al passato. Grazie ai nostri tifosi che ci seguono sempre numerosi e con grande calore".