AURISPA ALESSANO – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 2-3
(25-23, 25-27, 19-25, 25-22, 11-15)

ALESSANO: Muccio 7, Marzo U, Cernic 16, Lemanski Salim, Bonante, Bulfon 1, Torsello ne, Baldari, U Russo L, Borgogno 21, Argilagos 23, Bisanti L, Piscopo 9. All. Mastrangelo

POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin 14, Colarusso ne, Bucciarelli U 8, Cristofaletti 5, Zonca 7, Bellini 24, Visentin 3, Argenta 16, Biglino 3, Marcovecchio ne, Lazzaretto. All. Di Pinto

Arbitri: Vecchione di Salerno e Morgillo di Napoli

Note: durata set: 28’, 32’, 24’, 27’, 16’. Totale: 2h 07’. Alessano: errori al servizio 13, ace 6, muri 13. Potenza Picena: errori al servizio 14, ace 1, muri 20.


Di Michele Campagnoli, addetto stampa Volley Potentino

Tutti giù per terra stretti in un grande abbraccio dopo una partita passata a volare sopra la rete. La Posa finaleGoldenPlast Potenza Picena supera al tie-break la Aurispa Alessano in Salento e centra la salvezza grazie al terzo successo in altrettante partite della serie dei Play Out (Le prime due 3-0, 3-0). Nell’anno dell’esordio da head coach in Serie A2, il tecnico Adriano Di Pinto, si leva una grande soddisfazione sulla panchina di una squadra infarcita di Under 23 e rifondata nel corso del mercato estivo. Un traguardo meritato, ma sofferto, soprattutto nel match odierno lontano dall’Eurosuole Forum. Sotto di un set, i biancazzurri ribaltano il punteggio mettendo il naso avanti, ma cedono nel quarto parziale per poi imporsi al tie-break senza il finalizzatore numero uno, Andrea Argenta, fuori per un dolore alla scapola. Exploit del top scorer Bellini (24 punti), in grado di prendere le redini dell’attacco insieme a Cristofaletti nel finale di una partita dominata a muro dai marchigiani, autori di 20 block. A scendere in Serie B è la squadra di Vicenzo Mastrangelo, favorita alla vigilia della serie per l’ottima pallavolo espressa nella Pool Salvezza e uscita dal campo a testa alta questa sera tra gli applausi e i cori dei propri tifosi.

Minuto di silenzio a inizio gara per ricordare il ciclista marchigiano Michele Scarponi, scomparso questa mattina a Filottrano, vittima di un incidente stradale in allenamento. Formazioni inalterate rispetto a Gara 2. Potenza Picena in campo con la diagonale composta dall’alzatore Visentin e l’opposto Argenta, Biglino e Codarin al centro, Bellini e Zonca in banda, Casulli libero. Padroni di casa schierato con Lemanski Salin in regia per il finalizzatore Argilagos, Piscopo e Muccio centrali, Borgogno e Cernic in banda, infine i liberi Bisanti e Russo ad alternarsi nelle fasi di ricezione e difesa.

Nel primo set partono meglio i padroni di casa trainati da Cernic (16-13). I biancazzurri sono bravi a recuperare sul 21-21 con un buon parziale in attacco per Bellini e Argenta. Nel finale, però, un servizio out di Bellini consegna il set ad Alessano (25-23). Secondo set caratterizzato dagli alti e bassi delle due squadre e a lungo sul punto a punto nella seconda metà. Prima Potenza Picena sul 23-24, poi Alessano sul 25-24 sprecano la palla del set. Poi sono i marchigiani a trovare il guizzo, complici anche il mirino fuori fuoco nel finale di Argilagos e Cernic (25-27). Nel terzo set prova di forza degli ospiti a muro (4-11). Piscopo e compagni traducono il cuore in una poderosa rimonta (16-19) che però i biancazzurri interrompono andando a vincere il parziale ampiamente sull’errore di Cernic (19-25). Nel quarto set Alessano sempre avanti (19-15). Potenza Picena torna a insidiare i rivali con Cristofaletti (23-21), entrato nella parte finale, ma Piscopo sigla il punto del 25-22. Anche il tie break è una guerra di nervi con Argenta fuori dai giochi per un infortunio sul finire del quarto set, ma con Bellini e Cristofaletti intraprendenti in attacco (7-9). In un crescendo di emozioni gli ospiti si impongono su un errore dei padroni di casa (11-15).

CRONACA DETTAGLIATA
1 set: Buon avvio di Bellini col 100% in attacco. Le squadre se la giocano punto a punto, ma sono i salentini a trovare la prima fuga con una serie coronata da un muro vincente e una prodezza in attacco di Cernic (9-5). Con pazienza Potenza Picena si riporta sotto grazie al buon turno al servizio di capitan Visentin (15-13). Sul 16-14 Di Pinto inserisce Lazzaretto per Bellini. Il muro di Argenta e Codarin riporta il Volley Potentino a -1 (17-16), ma Alessano si riprende con Argilagos e sul 19-16 Di Pinto chiama un time out. Di Cernic il punto del 21-18. Aggancio biancazzurro con 3 punti in successione chiusi dall’errore di Argilagos (21-21). Cernic firma il pallonetto del 22-21, poi, dopo l’ingresso di Baldari entra al servizio, firma anche il bolide del 23-21. Potenza Picena riconquista il servizio, ma Cernic colpisce ancora (24-22). Argilagos spreca il primo set ball (24-23), ma Bellini non trova il campo al servizio (25-23).

2 set: Volley Potentino concentrato all’inizio del secondo parziale con il punteggio sul + 4 (4-8) dopo il primo tempo targato Codarin. Incontenibile la reazione della Aurispa, che annulla lo svantaggio e trova il 9-9 con un muro di Piscopo per poi andare sul +2 (11-9). La GoldenPlast si risveglia e torna avanti con la serie al servizio di Bucciarelli, impiegato con costanza nel set (11-12). Si procede punto a punto (19-19). Sul 20-19 Di Pinto si gioca un time out, ma al rientro Argilagos pesca un ace (21-19) e trova il diagonale vincente del 22-20.Il pallonetto di Bellini e il muro di Visentin valgono il pari (22-22). Questa volta è Mastrangelo a chiamare una pausa tecnica. Sul 23-23 gran block di Bucciarelli (23-24). Argilagos beffa il muro a 3 (24-24). Il miracolo difensivo dei salentini e il mani out di Cernic ribaltano tutto (25-24), ma Potenza Picena trova un altro ribaltone con una difesa out degli avversari e l’attacco fuori campo di Argilagos (25-26). Attacco out di Cernic (25-27) e match in parità.

3 set: Accademia biancazzurra a muro in avvio con Zonca e Codarin che non concedono spiragli mentre dai 9 metri è protagonista Bucciarelli (3-10). Sul 4-11 Cernic protesta con il primo arbitro e incassa un cartellino giallo. In campo tra i pugliesi c’è anche Bulfon. La Aurispa risale la china (9-12). Il punteggio sul tabellone mette in allarme i potentini che tornano a giocare in modalità campione chiudendo il +7 con Argenta (10-17). Sul 13-19 Casulli emula non si intende con l’arbitro e incassa un giallo. Il libero biancazzurro paga il nervosismo e sbaglia la prima ricezione del match sul servizio di Muccio rimettendo in corsa i padroni di casa (16-19). Sul mani out di Argenta il sestetto marchigiano è sul +4 (17-21). Il servizio di Cernic a rete e la giocata di Bellini valgono il +5 (18-23). Gli errori di Piscopo e Cernic consegnano il set agli uomini di Di Pinto (19-25).

4 set: Alessano intravede il baratro della retrocessione e tenta il tutto per tutto (7-4), ma sul fronte opposto l’entusiasmo dei potentini riporta la contesa sul punto a punto con Bellini (9-8). Il sestetto di Mastrangelo vuole capitalizzare ogni occasione e vola sul +4 (14-10) dopo il muro su Zonca. La GoldenPlast torna sotto (15-13). Sul servizio di Cernic e la schiacciata diretta di Argilagos la Aurispa comanda 19-15. Su muro di Codarin lo svantaggio è dimezzato (22-20). Time out di Mastrangelo. Battuta a rete del nuovo entrato Cristofaletti (23-20), che si riscatta per il 23-21. Zonca spreca il servizio (24-21). Muro di Codarin (24-22), ma Piscopo firma il primo tempo del 25-22.

Al tie break in campo Cristofaletti al posto di un affaticato Argenta. Si procede punto a punto con Potenza Picena avanti con Bellini (4-5) e sul +2 con il muro di Cristofaletti (4-6). L’attacco di Argilagos e la doppia fischiata a Visentin ristabiliscono la parità (6-6). Al cambio di campo la GoldenPlast ha il naso avanti (7-8) per l’infrazione di Argilagos. Poi Visentin e compagni allungano con il muro del capitano (7-10). Punto superbo di Cristofaletti (9-12). Bellini mantiene il trend (10-13). Argilagos accorcia, ma Bellini trova un prezioso mani out (11-14) e i salentini commettono un errore diretto. (11-15).