Di Michele Campagnoli, addetto stampa Volley Potentino

Tempo di provini in casa Volley Potentino. Il ds Paolo Salvucci è alla ricerca di nuove promesse per integrare l’organico, ma sono numerosi anche i talenti in erba e i procuratori che bussano alle porte della società biancazzurra. Domani Ds Paolo Salvucci(venerdì 19 maggio) e sabato 20 maggio lo staff tecnico della società marchigiana visionerà 37 atleti in arrivo da tutta Italia, ben distribuiti tra Under e Over. Le sedute di allenamento, a ingresso riservato, saranno effettuate al PalaPrincipi di Potenza Picena, domani mattina dalle 9.30 alle 11.30 e sabato mattina dalle 10 alle 12, ma anche all’Eurosuole Forum, domani pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 e dalle 17.30 alle 19.30. Tra i presenti ci saranno persino avversari incontrati nel corso della stagione agonistica appena conclusa in Serie A2 UnipolSai. Si tratterà di una vetrina per giovani promesse, ma anche di una passerella per giocatori affascinati dalla politica portata avanti dalla GoldenPlast Potenza Picena. Le mattinate saranno riservate agli allenamenti tecnici, mentre gli step pomeridiani saranno basati sulla simulazione di partite per testare il valore e la forma di candidati che si sottoporranno all’attenzione del tecnico Adriano Di Pinto. Sarà anche un’occasione di confronto tra tanti pallavolisti di belle speranze che non vogliono fermarsi durante la pausa estiva.

Ds Paolo Salvucci:
«Ci gratifica sapere che tanti atleti cercano il Volley Potentino. Siamo una società di riferimento per procuratori che assistono validi giocatori con margine di crescita. Offriamo garanzie e in questi anni, con Gianluca Graziosi prima e con Adriano Di Pinto poi, abbiamo dimostrato di avere allenatori su misura. Non è un caso che molte squadre di vertice seguano i nostri giocatori al termine del torneo di A2. Anche per questo motivo faremo un mercato vivace e speriamo già di identificare dei profili interessanti nei prossimi giorni. Dal mio punto di vista sono due le priorità: affrontare un campionato più tranquillo dell’anno passato e valutare una programmazione pluriennale per costituire una base solida e salire sulla scala del rendimento».