USSITA - Il sindaco di Ussita, Vincenzo Marini Marini, e l’assessore regionale Angelo Sciapichetti (con delega all’ambiente oltre che alle politiche per la montagna e le aree interne) si sono incontrati, nei giorni scorsi, per definire il progetto e il cronoprogramma dei lavori per l’avvio della manutenzione straordinaria degli impianti di risalita di Frontignano.risalita3

Lo stesso assessore Sciapichetti, nell’occasione, aveva avuto modo di precisare che per gli impianti di risalita di Frontignano di Ussita sono a disposizione circa otto milioni di euro nell’ambito degli stanziamenti per i danni derivanti dal terremoto a valere sui fondi speciali per la ricostruzione.

Le relative opere saranno cantierate per stralci funzionali e i tecnici del Comune stanno lavorando per l’avvio del primo, per l’importo di 300 mila euro.

E’ in tal senso che l’assessore Sciapichetti e il capogruppo regionale Popolari Marche – UdC, Luca Marconi, accusati dal consigliere Elena Leonardi di aver votato contro ad una anticipazione di fondi per garantire la riapertura parziale degli impianti di Frontignano, tengono a precisare che non c’era assolutamente bisogno di muoversi in quel senso, poiché la procedura era già predisposta.

“Abbiamo bene in mente - sottolinea il capogruppo Luca Marconi - l’importanza di questo progetto per il rilancio dell’economia di quel comprensorio, non solo, quindi, del Comune di Ussita, ma anche di tutti i Comuni vicini, ed è per questo che la Giunta ha lavorato con il massimo impegno per velocizzare tempi e procedure. Per questo motivo la mozione, presentata dalla consigliera Leonardi, con le polemiche che ne sono conseguite, risulta essere stata strumentale e fuorviante, rivolta più a propaganda elettorale anticipata che alla reale soluzione del problema”.