ANCONA - Soddisfazione da parte del consigliere in relazione alla delibera dell’Esecutivo che prevede lo stanziamento di circa 268.000 euro per la realizzazione di dotazioni a servizio dei Comuni, finalizzate alla realizzazione di progetti sperimentalisodrifiutimmo k3

Un’altra buona notizia per quanto riguarda il settore dei rifiuti. Con una delibera dello scorso 2 luglio, la Giunta regionale ha previsto uno stanziamento di circa 268.000 euro per la realizzazione di dotazioni strutturali o materiali a servizio dei Comuni i quali tramite le Province, o meglio le ATA, saranno chiamati alla realizzazione di progetti sperimentali di introduzione di un sistema di tariffazione puntuale”. Ad esprimere soddisfazione è il consigliere regionale Sandro Bisonni (Gruppo Misto), estensore della proposta di legge, approvata lo scorso mese di marzo dall’ Assemblea legislativa, che promuove il contenimento della produzione dei rifiuti, prevedendo azioni di stimolo nel confronti degli enti locali per l’applicazione della tariffazione puntuale.

La delibera adottata dalla Giunta riguarda l’attuazione de Piano regionale per la stessa gestione dei rifiuti e contempla un primo atto d’indirizzo inerente la ripartizione dei fondi destinati alla realizzazione di interventi di carattere impiantistico e strutturale (dotazione finanziaria prevista nel bilancio regionale 2018/2020, annualità 2018).

Le Marche – sottolinea Bisonni – mantengono un ottima posizione, su base nazionale, per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti. Se adeguatamente supportata, anche attraverso le campagne informative che abbiamo previsto, la tariffazione puntuale fornirà un ulteriore impulso in questa direzione. L’obiettivo primario resta quello di incentivare il contenimento della produzione di rifiuti e di potenziare la pratica della raccolta differenziata. Quindi, non possiamo che accogliere positivamente la decisione adottata dalla Giunta”.

Bisonni non manca di evidenziare che, per quanto riguarda il settore in questione, nell’ultimo anno sono state compiute scelte importantissime ed in questo senso ricorda la recente approvazione della proposta di legge, che ha promosso e sostenuto con forza, chiamata a vietare la combustione dei rifiuti e di tutti i suoi sottoprodotti sul territorio regionale.