MONTALTO DI CESSAPALOMBO - Grande swing all’Arena di Valle Natura di Cessapalomba nella seconda serata di Montalto Jazz che ha avuto il privilegio di ospitare il Black Cat Manouche Quartet affiancato da Nunzio Barbieri, storico caposcuola della chitarra manouche in Italia, e dal giovanissimo e talentuoso clarinettista Francesco Barbieri, promettente figlio d’arte.

Il concerto, organizzato dal Comune e la Pro Loco di Cessapalombo con la Comunità Montana di Monti Azzurri e in collaborazione con l’Associazione Tolentino Jazz, ha regalato al pubblico presente un affascinante viaggio nel mondo della musica manouche spaziando fra brani di Django Reinhardt e standard degli anni Venti e Trenta.

Veterani del genere i Black Cat Manouche hanno dato vita ad una performance briosa e accattivante riuscendo ad essere coinvolgenti con il loro sound unico e le loro interpretazioni di qualità; il connubio con il duo Barbieri è stato vincente aggiungendo il tocco da maestro di Nunzio alla chitarra e la freschezza di Francesco al clarinetto. Dopo All of Me e Coquette, brani di apertura, il brillante quartetto composto da Giammarco Polini alla chitarra, David Padella al contrabbasso, Luca Catena al violino e Mauro Cimarra alla batteria, ha proposto composizioni di Reinhardt come Manoir De Mes Reves, Django’s Tiger, il jazz waltz Montagne Sainte Genevieve ed il notissimo Minor Swing.

Sempre creativi e trascinanti, tutti i musicisti si sono fatti apprezzare nelle lunghe improvvisazioni solistiche che hanno arricchito l’esecuzione dei brani in programma: dagli eleganti interventi del violino di Catena, al pregevole fraseggio di Barbieri, dai funambolici soli del contrabbasso di Padella, al contributo della chitarra di Polini, fino all’insostituibile creatività ritmica di Cimarra ed il tocco di classe del clarinetto di Francesco Barbieri. La serata si è conclusa in grande stile con Sweet Georgia Brown e Caravan.

Ultimo appuntamento con Montalto Jazz questa sera alle 21, 30 con una grande formazione: il Marco Postacchini Octet composto da Simone La Maida, Massimo Morganti, Davide Ghidoni, Marco Guidolotti, Alessandro Paternesi, Emanuele Evangelista e Gabriele Pesaresi; special guest il chitarrista Fabio Zeppetella e la cantante Ada Montellanico.

Marco Postacchini, pregevole compositore e sassofonista marchigiano, proporrà brani tratti dal suo ultimo lavoro “Old Stuff, New Box”.