MONTELUPONE - Il Presidente del Comitato Parrocchiale “L’Abbadia”, Cinzia Mandolesi, a nome di tutti i componenti dello stesso, esprime profondo cordoglio per l’incidente mortale avvenuto a San Firmano.

In segno di partecipazione al grave lutto è stato deciso, in accordo con il parroco don Giacomo Ippolito e l’amministrazione comunale, di annullare i fuochi d’artificio previsti per il giorno 11 marzo alle ore 22.

Gli altri appuntamenti, essendo già entrati nel vivo della festa del Santo Patrono, si svolgeranno regolarmente diminuendo il volume della musica durante i concerti previsti.53364284 2213439198919798 7187102375096614912 o

Simone Peroni sabato mattina aveva partecipato alla Festa dell'Albero per la messa a dinora di un albero per ogni nato di Montelupone nello scorso anno. E Peroni era diventato papà per la terza volta da poco, circa 7 mesi

Sabato sera in occasione delle manifestazioni del santo patrono aveva accompagnato una delle figlie all'Abbazia di San Firmano, dove era in corso una cerimonia con la presenza del corso di cui la bimba faceva parte.

Peroni non si è fermato ed è ritornato verso Montelupone.

In loclaità "vallato" la Volvo SW C70, secondo una prima ricostruzione dellla Polstrada, ha urtato la sponda di un guard rail di protezione al ponte che supera il canale idroelettrico, sfondato una rete metallica.

L'urto è stato tale da far volare l'auto per 5 metri sul canale fino alla sponda opposta in cemento dove si è infranta, e scivolata poi nel canale.

Non vedendolo rientrare, a casa si sono preoccupati ed è scattato l'allarme con ricerche notturne ma che solo stamattina, con le prime luci del gionro, hanno dato il tragico esito quando la vettuta è stata notata.

Cosa abbia provocato l'uscita di strada non è ancora determinabile e se la morte sia per gli urti o per annegamento, se non per un malore.

Indaga la Polstrada che avrà più elementi una volta eseguita l'autopsia sul corpo di Peroni che, insieme all'auto, è a disposizione della magistratura.

Peroni, originario di Montegranaro dove lavorava nel Fustellificio Romaldini, 36 anni, lascia la moglie Roberta Palmioli e tre bimbi in tenera età.