MONTEFANO -  Consiglio comunale aperto ieri sera sul delicatissimo tema della nuova discarica provinciale che individua un potenziale sito nel territorio montefanese eda che a Recanati, al confine tra i due comuni.

La seduta si è tenuta in piazza Bracaccini con una non indifferente partecipazione della cittadinanza tra seduti nel rispetto delle norme anticontagio o in piedi intorno all'area destinata al dibattito.

L'assemblea cittadina era stata convocata dal sindaco per esporre alla popolazione tutte le dinamiche, ignote ai più, che hanno individuato Montefano e Recanati, nonostante le loro opposizioni, come sedi di siti.aperto1

Sono intervenuti nel dibattito privati cittadini, il rappresentante del Comitato No Discarica Recanati Montefano e di Tutela Ambiente Montefano.

Illustrazione tecnica affidata all'agronomo Bongarzoni, incaricato sia dia comuni di Recanati e Montefano di redigere le osservazioni ostative alla realizzazione di discariche sui due territori.

Sul finale si è acceso il dibattito tra i consiglieri comunali con la maggiornaza che ha accusato la vecchia amministrazione Carnevali di avedre "sonnecchiato" quando all'origine si era iniziato ad avere cognizione di un possibile rischio e la minoranza che non ci è stata a questa accusa.

Veemente invece il commento di chiusura del sindaco Angela Barbieri a fronte di voci circolate in paese circa suoi personali "guadagni" in caso di realizzazione dell'impianto a Montefano.

Il comune si è anche affidato all'avv. Carassai per la tutela dei suoi interessi in questa vicenda.

Per rivedere ed ascoltare il consiglio comunale, clicca sull'immagine in alto a sx, poi spostare la barra di avanzamento video di You Tube al minuto 37 (c'è un lungo vuoto iniziale)

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