MONTEFANO – L’amministrazione comunale si prepara a cercare di accedere alle forme di finanziamento possibili (Fondi Europei, nazionali e regionali) attraverso il supporto della Eurocentro di Jesi cui è stato affidato l’incarico di muoversi in questa direzione.
La giunta ha stabilito in 6.100 euro il compenso per questa prestazione che potrà essere “arricchito” con una sorta di premio, indicato nell’1,2% del finanziamento ottenuto, in gergo “success free”.
L’affidamento ha l’obiettivo di garantire la ricognizione, lo studio, la valutazione del territorio di Montefano al fine di costituire una collaborazione finalizzata a seguire, studiare, individuare e attuare tutti i possibili interventi connessi ad
Per il comune di Montefano è interesse sviluppare una strategia multilivello condivisa, rivolta alla coesione sociale, economica e territoriale attraverso una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, con un’azione coordinata, realizzata conformemente ai principi di sussidiarietà, proporzionalità e partenariato, sotto forma di cooperazione operativa istituzionalizzata.
Nei prossimi anni si renderanno disponibili molteplici opportunità di finanziamento europee, nazionali e regionali, prioritariamente riconducibili alla nuova programmazione 2021-2027, al PNRR, oltre alle più ordinarie risorse attivabili a valere su altri strumenti di policy a gestione diretta ed indiretta; la programmazione comunitaria e nazionale offre l’opportunità di accesso ai finanziamenti europei che implicano la messa in atto di partenariati ed azioni per la realizzazione di attività strategiche per i territori. In tale ambito è di fondamentale importanza sviluppare un esteso sistema di relazioni finalizzate alla cooperazione interistituzionale, alla collaborazione tra enti associazioni e cittadini, al fine di contribuire allo sviluppo del tessuto ambientale, economico e sociale del territorio.
La ricerca dei fondi sarà indirizzata verso lo sviluppo imprenditoriale, innovazione e competitività dei sistemi produttivi locali; attrattività territoriale, cultura e turismo; transizione ecologica, tutela e valorizzazione del territorio e delle sue risorse naturali; rigenerazione urbana e riqualificazione di beni pubblici inutilizzati; welfare, inclusione sociale e servizi di prossimità; infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile.