APPIGNANO - Si sono tenute lo scorso weekend le celebrazioni per la Giornata della Memoria con l’evento al Teatro Giuseppe Gasparrini di Appignano, dove lo storico Marco Labbate ha ripercorso le vicende della persecuzione antisemita ad Ancona e i giovani studenti della scuola secondaria di I grado dell’ Comprensivo "Luca Della Robbia" di Appignano, hanno accompagnato la narrazione con delle letture, sotto la regia delle docenti Alessandra D'Oria e Anna Maria Genga e dalle note dei musicisti Serena Cavalletti al violino e Marco Monina alla chitarra.
L’incontro ha visto protagonista anche Alessandra Mancinelli, pro nipote di Maria Principi in Mancinelli, la donna che a disprezzo del pericolo per se stessa e per la sua famiglia, riuscì a nascondere per ben due volte ai rastrellamenti fascisti Ivo Lowenthal.
A fine serata si è svolta la cerimonia di conferimento della Medaglia d'Onore concessa dal Presidente della Repubblica ai cittadini italiani deportati ed internati nei lager nazisti: il Prefetto di Macerata dott. Flavio Ferdani ha consegnato l’onorificenza ai familiari dell’appignanese Amedeo Pierella.
Per continuare a rendere omaggio alla figura della Sig.ra Maria Principi Mancinelli, è stata celebrata dal parroco Don Gianluca una Santa Messa nella Chiesa Gesù Redentore e a seguire, nel cimitero comunale, è stata apposta presso la tomba della famiglia Mancinelli, una targa commemorativa in ceramica, realizzata dallo Studio Design Taruschio di Appignano.