MONTEFANO - Martedì pomeriggio alle 17.30 si è svolta la Premiazione del Concorso di Poesia “Una Penna per l’Amore”, prima Edizione del contest voluto dall’Amministrazione Comunale per celebrare la Giornata Mondiale della Poesia.
La Giuria, composta dal Presidente Marco Plebani - docente di lettere e poeta – e da Sara Staffolani e Leida Furiasse, entrambe docenti di materie letterarie a Montefano, ha decretato vincitori:
Per la Categoria Bambini
Baldoni Letizia, Prima Classificata con la poesia “Vento”;
Quattrini Angelo, Secondo Classificato con la poesia “La Primavera porta Bellezza”;
Carancini Nicola, David Maggiori, Nicola Palazzo, Gianluca Radatti, Matteo Urbani e Niccolò Ventura Terzi Classificati con la poesia “Il nostro Mondo da rispettare”.
Per la Categoria Ragazzi
Fiorentini Alessia, Prima Classificata con la poesia “L’Amore per...”;
Ludovico Monti, Secondo Classificato con la poesia “Amore”;
Matilda Camellina Terza Classificata con la poesia “L’Amore”.
Per la Categoria Adulti
Gianluca Conocchiari, Primo Classificato con la poesia “Sul tuo viso;
Luigi Storani, Secondo Classificato con la poesia “Amori” ;
Andrea Delsere Terzo Classificato con la poesia “Onde”.
Il Sindaco Angela Barbieri: “Abbiamo pensato di celebrare così la Giornata Mondiale dedicata alla Poesia e il primo giorno di Primavera, con un Concorso di Poesia, una prima Edizione che ha visto tanta partecipazione, soprattutto da parte di bambini e ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado. Questa adesione numerosa e di qualità ci ha rallegrato e anche riempito di soddisfazione perché abbiamo colto nel segno del desiderio di esprimersi dei più giovani, tanto da cimentarsi addirittura in composizioni poetiche, non una cosa facilissima...”
Il Sindaco ha voluto ricordare che il 21 Marzo ricorre anche la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e proprio per ricordare e celebrare ogni giorno coloro che hanno perso la vita a causa di ogni tipo di mafia, la nuova Biblioteca Comunale di Montefano sarà intitolata a una di loro, Rita Atria.
“Rita era una ragazza siciliana che è rimasta un simbolo della lotta alla mafia e della volontà di riscatto, una ragazza di diciotto anni che scelse volontariamente la morte come protesta contro i soprusi mafiosi e come testimonianza perenne della volontà di riscatto di un intero popolo. Intitoleremo ed inaugureremo la Biblioteca “Rita Atria” Sabato 25 Marzo alle ore 10.30 alla Casa delle Associazioni di Montefano, alla presenza della sorella di Rita e di Presidente e Vicepresidente dell’Associazione Antimafie Rita Atria”.