PORTO RECANATI - I carabinieri di Numana hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il
Sul conto dei predetti sono stati raccolti gravi ed inconfutabili indizi sull’utilizzo illecito di un telefono cellulare asportato in Numana nell’agosto 2016 in danno di una 59enne di Porto Recanati.
Refurtiva del valore di circa € 400 recuperata a seguito di perquisizione domiciliare e restituita alla legittima proprietaria.