PORTO RECANATI - Si è svolta questa mattina un'assemblea dei 59 lavoratori della GI&E del gruppo Ghergo per i quali è stata chiesta la mobilità.

L'assemblea doveva valutare la proposta di incentivi all'esodo avanazata dalla proprietà (15.000 euro lordi).

Ma il quadro della vertenza è molto più complesso, c'è un commissario liquidatore di mezzo, ci sono mancanze di garanzie nsul regresso ma poca certezza anche sulll'attuale, condizioni per le quali le maestranze hanno respinto l'ipotesi all'unanimità.

Adesso ci sono trenta gionri di tempo per riuscire a concludere una trattativa ad un ennesinmo tavolo in Regione.

Sugli esiti della riunione di questa mattina abbiamo sentito Carlo Cesca della Fiom CGIL

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