nota del comune

PORTO RECANATI - “Ancora non c’è nulla di ufficiale- con questa nota l’Amministrazione comunale di Porto Recanati riporta le tendenze della stagione turistica appena conclusa - per l’”ufficialità” dovremo aspettare i dati dalla Regione e ci vorrà ancora qualche mese”

Quello di cui possiamo parlare attualmente, sono dei dati forniti dalla Cooperativa Opera che ha gestito l’ufficio IAT sia nella stagione 2017 che in questa. I numeri relativi alle affluenze parlano di 7893 utenti nel 2017 e di 8549 quest’ anno, quindi un +7% di fruitori che si sono rivolti all’ufficio sia per informazioni turistiche che per il servizio di biglietteria per gli spettacoli offerti all’interno dell’Arena Beniamino Gigli.iat ufficio turistico informazioni porto recanati

Altro confronto che abbiamo potuto prendere in esame riguarda la produzione di rifiuti, sono stati presi in considerazione le mensilità di luglio 2017 e luglio 2018 e anche in questo caso si registra un consistente aumento della produzione, indicatore sia di una maggiore presenza di persone che di aumento dell’attività produttiva.

Questo non significa che gli stessi maggiori punti percentuali si realizzeranno in termini di presenze, ma sicuramente oggi facciamo i conti con questi risultati, che sono positivi, oggettivi, consultabili e scevri delle percezioni soggettive che ognuno di noi può avere avuto durante la stagione. Per quanto riguarda l’affluenza e la partecipazione agli eventi, anche qui i dati ci indicano un’affluenza maggiore di pubblico all’Arena Beniamino Gigli. Il programma estivo è risultato idoneo ed apprezzato dal pubblico. In molte occasioni l’Arena ha fatto registrare il soldout e c’è stato un buon mix tra eventi a pagamento ed eventi offerti gratuitamente. Quasi alla fine di settembre ancora si cerca di offrire una programmazione di intrattenimento come lo Street Food in Piazza Kronberg previsto per questo weekend. Da più parti giunge l’invito all’organizzazione di eventi per ogni sera ma non sempre i costi fissi legati ad ogni proposta spettacolo (service, siae, palco, sicurezza) lo consentono. Abbiamo voluto diversificare il più possibile le proposte: da quelle culturali a quelle enogastronomiche, dallo spettacolo alle rievocazioni per andare a catturare l’interesse della maggior parte dei turisti e, calendario alla mano, abbiamo garantito intrattenimento per circa 60 serate nel periodo metà giugno metà settembre,

Alcune manifestazioni sono state organizzate direttamente dal Comune, altre sono state proposte dalle Associazioni locali, alle quali porgiamo un sentito ringraziamento per la qualità delle proposte e l’impegno messo nel realizzarle. Ringraziamo anche i volontari delle Associazioni: Arca, Protezione Civile e Carabinieri in Congedo per i servizi prestati durante le varie manifestazione. Ci sembra doveroso estendere il nostro ringraziamento a tutto lo staff dell’ufficio turismo che, nelle competenze di ognuno, non ha fatto mai mancare una collaborazione fattiva e una presenza costante.

Nell’estate 2018 sono stati anche implementati i servizi di informazione turistica offrendo nei mesi di luglio ed agosto anche l’apertura serale dello IAT, questo è stato particolarmente apprezzato dai turisti. Anche la novità del trasporto gratuito, che ha agevolato nei collegamenti verso il centro, ha avuto una buona rispondenza di utenti. Ad inizio stagione abbiamo chiesto agli addetti all’ufficio IAT di prendere nota di ogni segnalazione/criticità/proposta che perveniva all’ufficio. A giorni avremo il feedback richiesto e questo sarà il primo raggio d’azione per programmare gli interventi della stagione 2019. A breve incontreremo la neonata Associazione Turistica Portorecanatese, con la quale ci confronteremo sia sulle problematiche riscontrate che sui punti di forza su cui lavorare meglio e di più. Il confronto con le strutture interessate, anche ai fini della destinazione dei proventi da tassa di soggiorno, è tra l’altro fissato nell’apposito regolamento. Sempre nei prossimi giorni ci confronteremo con l’Associazione ABAT per avere un riscontro da chi vive la stagione estiva “in prima linea”.