PORTO RECANATI –Si è formato il direttivo della Consulta Giovani alla cui presidenza è stata chiamata Manuela Montedoro che sarà affiancata da Vanessa Muzi (vice) e11950318 10207235020371484 7522186306913313539 o Alessandra Pioni (segretaria).

Le nomine sono scaturite dopo un incontro tra il consigliere delegato alle Politiche Giovanili, Emiliano Giorgetti, la responsabile dell’InformaGiovani, Erika Bambozzi, il responsabile dell’Oratorio Salesiano, don Luca Beccacece, unitamente ai 12 giovani che hanno risposto al bando per la costituzione della consulta.

Subito una pagina FB per dare la massima diffusione alle attività che saranno programmate da qui al 2020, eventi sportivi, culturali, musicali, etc..

“Il 6 ottobre è stata una data molto importante non solo perché è nata la Consulta dei Giovani, - dice Emiliano Giorgetti, consigliere comunale con Deleghe allo Sport e alla Politiche giovanili - a cui hanno aderito dodici ragazzi ma anche perché è stato eletto il suo direttivo. Siamo partiti molto bene ed è bello vedere i ragazzi così motivati, anche grazie agli eventi che abbiamo organizzato fino ad ora, che hanno dato loro la consapevolezza che questa Amministrazione sta portando avanti una politica che vuole dare spazio ai giovani. Questo ha fatto nascere anche la consapevolezza e la volontà di diventare protagonisti delle scelte che li riguardano. Sentendoli parlare ho capito la grande voglia che hanno di progettare ed organizzare. Da qui partirà un percorso comune che riscriverà le Politiche Giovanili per i prossimi tre anni".

"E’ un po’ una rivoluzione per Porto Recanati -continua Giorgetti – anche perché fino ad ora non c’erano associazioni giovanili consolidate ma solo spontanee o per lo meno associazioni che si fossero stabilizzate nel tempo. C’è anche un grande lavoro da fare dobbiamo infatti rifondare l’idea sbagliata che si ha sulla passività dei giovani, quelli che sto incontrando vogliono essere artefici del proprio destino. In questi giorni si stanno susseguendo una serie di incontri anche con il Nucleo di Coordinamento che li supporterà, nella riunione di ieri per esempio, sono stati identificati gli interventi formativi, con il Percorso Connessioni, iniziato già lo scorso anno, con i ragazzi invece stiamo organizzando la partecipazione sociale con il progetto di una Comunità Virtuale, attraverso una pagina Facebook, con la quale i ragazzi della Consulta potranno interagire con tutti i giovani, anche con quelli che come età non rientrano nel range della Consulta (16 30 anni) che potranno dare anche loro idee e suggerimenti.”