PORTO RECANATI -  Il capogruppo Regionale di Fratelli d'Italia Elena Leonardi esprime viva soddisfazione per l'emissione dell'ordinanza di apertura anticipata della pesca dei cosiddetti "cuccioletti".

Atto emesso dalla Capitaneria di Porto e discusso in sede di Consulta Regionale Ittica lo scorso 9 ottobre.

Un appello, quello della piccola pesca, risalente alla scorsa metà di settembre e tradotto in mozione regionale dalla stessa Leonardi, la quale aveva evidenziato come l'apertura della pesca delle lumachine di mare al primo novembre penalizza annualmente gli operatori marchigiani rispetto a quanto avviene nelle regioni confinanti.pesca22

Il fatto che in altre regioni si possano pescare prima fa si che molti operatori della ristorazione sono costretti a rivolgersi altrove con danno economico per le società di piccola pesca locali.

Il caso è emblematico per esempio per i pescatori delle zone di Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova Marche e Porto Sant'Elpidio, tanto che la Leonardi ha sollecitato gli uffici regionali competenti al fine di risolvere questa incresciosa situazione.

"In Consiglio regionale – ricorda la rappresentante del partito della Meloni – è stata approvata all'unanimità una risoluzione nella quale si chiedeva l'impegno del competente assessorato per sbloccare questa annosa situazione che coinvolge numerosi operatori del litorale marchigiano, quindi anche maceratese, da Porto Recanati in giù".

Ora l'emissione dell'Ordinanza della Capitaneria di Porto di Ancona sana, anche per quest'anno, questa "discrepanza".

"Mi auguro – conclude la capogruppo regionale di Fratelli d'Italia – che la Consulta Ittica abbia una maggiore capacità operativa e che la Regione si impegni a valutare concretamente dal punto di vista tecnico-scientifico lo stato della risorsa di questo importante gasteropode marino".