PORTO RECANATI - Dichiarata la morte cerebrale all'ospedale di Civitanova, dopo una fulminea malattia, per Carlo Doga, 30enne imprenditore balneare.

Condizioni disperatissime nonostante un labile battito cardiaco.

A settembre aveva partecipato alle nozze del suo socio e nulla faceva pensare ad una malatia che covava.

Poi una vacanza in Trentino, i primi sintomi, una serie di ricoveri ed il drammatico epilogo. Un batterio avrebbe abbattuto le sue difese immunitarie poi un ictus per una lesione inoperabile.41378298 2080442418633540 309877543899496448 n

Gestiva lo Chalet Davide a Scossicci.

Doga, originario di Jesi, viveva a Recanati, in via Martiri delle Foibe.Doga

A Porto Recanati era molto conosciuto oltre che per la gestione dello chalet anche per la sua attività di volontario nella Protezione Civile con il New Social Group.