PORTO RECANATI – Il consiglio comunale ha preso in esame il bilancio previsionale 2019/21. Voto favorevole della maggioranza di “Insieme alla Gente”.
Contrari si sono espressi i gruppo consiliari di minoranza.

L’aumento della TARI del 5% è stato uno dei motivi di maggiore scontro. Con l’aumento sarà finanziato il servizio di pulizia delle strade a cura del COSMARI.
Opposizione che ha contestato questa spesa per 2,2 milioni di euro e rilevato una certa e diffusa brutta abitudine di trovare rifiuti dappertutto per una non certa bella immagine per la città.

La tariffa acqua scende del 2%. Aliquota IRPEF unica allo 0,80% ed esenzione al di sotto di un reddito di 8.500 euro. Cala da 100 a 20 euro la registrazione di unità immobiliari ad uso turistico, azione che secondo il comune permetterebbe di evitare abusivismi e incidere quindi sull'incasso della tassa di soggiorno.

Questa la relazione dell’assessore al bilancio, Angelica Sabbatini.Sabbatini Angelica 2

È un momento tra i più significativi dell’attività amministrativa in quanto con questi atti si definiscono gli obiettivi programmatici di ciascun settore, prevedendo i relativi stanziamenti per i vari capitoli di spesa a fronte di congrue e giustificate previsioni di entrata.

La Giunta comunale ha deliberato in data 18 febbraio 2019 la proposta da sottoporre al Consiglio e nelle giorni successivi (26/02/2019) la relativa documentazione è stata messa a disposizione dei Consiglieri, in ottemperanza alla normativa generale e al vigente Regolamento Comunale di Contabilità. In sede di Commissione, avvenuta giovedì 14 febbraio, è stato illustrato il documento ai membri facenti parte mentre, nella settimana precedente, abbiamo ritenuto di incontrare tutti i rappresentanti delle minoranze al fine, sia di analizzare alcuni aspetti tecnici significativi, sia di valutare eventuali proposte nell’ottica della piena trasparenza e più ampia collaborazione per un confronto politico corretto e soprattutto produttivo.

Con tale premessa, passo ad illustrare i dati più significativi:

Il bilancio di previsione 2019-2021 è corredato dal parere favorevole del Revisore dei Conti, il quale evidenzia come il documento sia stato redatto nell’osservanza di tutte le norme di legge, del nostro Statuto e del regolamento di contabilità, dei principi contabili previsti dall’art. 162 del TUEL e dal D.Lgs 118/2011; ha verificato la congruità ed attendibilità contabile delle previsioni, oltre che il rispetto dei limiti disposti dalle norme relative al concorso degli Enti Locali al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica. A nome mio personale e di tutta l’Amministrazione Comunale ringraziamo lo staff del Servizio Finanziario per la professionalità quotidianamente dimostrata e la costante collaborazione.

Il bilancio 2019 – 2021 conta su un totale di risorse pari ad € 21.160.481,97 nell’anno 2019, € 20.026.183.11 nell’anno 2020 e € 18.981.142,34 nel 2021 che finanziano un pari importo di interventi di spesa. Nell’illustrare le entrate si premette che:

-si è ritenuto opportuno, proporre la conferma dell’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF stabilendo:
un’aliquota unica in misura pari allo 0,80 %;
una soglia di esenzione dal pagamento dell’addizionale per tutti soggetti che, nell'anno di riferimento, conseguono un reddito complessivo IRPEF inferiore a € 8.500,00 e che i soggetti che non rientrano in tale ipotesi di esenzione sono obbligati al pagamento dell'addizionale comunale IRPEF sull'intero reddito complessivo posseduto
-la maggiorazione TASI rimane nella stessa misura applicata negli anni precedenti individuando come indivisibili i seguenti servizi:

BIL 1
Tari-l’ IMU rimane non applicabile all’abitazione principale ed alle relative pertinenze, con esclusione degli immobili ad uso abitativo rientranti nella Categoria di Lusso;
- la determinazione della tariffa TARl è in base alla necessità di coprire al 100% tutti i costi relativi al servizio - siano essi di funzionamento che di investimento - e che gli stessi costi debbono essere ribaltati sugli utenti in proporzione al loro indice di producibilità di rifiuti. Inoltre il Piano Finanziario del Servizio Gestione Rifiuti deve rientrare nelle risultanze dei fabbisogni standard dell’Ente calcolati secondo le linee guida interpretative, emanate a febbraio 2019 dal Dipartimento delle Finanze del MEF. Occorre infine sottolineare la necessità della collaborazione dei cittadini per garantire un corretto svolgimento del servizio da parte del gestore: il grado di cooperazione risulta determinante per il raggiungimento di prefissati Standard di qualità e quindi di costi. Dal 1 maggio 2019, alla Ditta COSMARI verrà affidato, oltre che il servizio raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, anche il servizio spazzamento e pulizia delle aree urbane. Alla stessa ditta confluiranno parte del personale attualmente addetto a stessa tipologia di mansione e i mezzi ad oggi in dotazione del Comune. La necessità di coprire la totalità del costo del Servizio per un totale di € 2.660.856,82 ha comportato un incremento sia della componente fissa che di quella variabile per circa un 5% complessivo, nell’ottica di un potenziamento e miglioramento del servizio di spazzamento stradale che ad oggi sconta una carenza cronica delle risorse di personale assegnate a causa della disciplina restrittiva in materia di nuove assunzioni che si è verificata negli anni precedenti;
- la ridefinizione della quantificazione dei diritti di istruttoria per la comunicazione al SUAP, degli appartamenti ammobiliati posti in locazione ad uso turistico. La stessa precedentemente fissata in € 100,00, valutate anche le istanze degli operatori, viene ridefinita in €20,00;
-l’approvazione del Regolamento Comunale disciplinante la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti ritenendo che possa rappresentare un’opportunità sia per il Comune, in quanto consente di ridurre il contenzioso in essere, sia per il debitore, considerata la possibilità di ottenere anche una riduzione significativa del debito grazie all’esclusione delle sanzioni, degli interessi, oltre che di una quota dell’imposta, a seconda dell’esito delle sentenze che risultavano depositate alla data del 24 ottobre 2018, data di entrata in vigore del Dl n. 119 del 2018;

Viene altresì accantonato il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità per € 947.378.78 per il 2019, euro 1.073.370,32 per il 2020 e euro 1.133.166,09 per il 2021. Gli accantonamenti previsti rientrano nei parametri previsti dalla normativa. Così come rientra nelle percentuali previste dalla Legge il Fondo di Riserva, che per tutti e 3 gli anni di riferimento è pari ad € 53.000,00.

Per quanto riguarda l'anno 2019 le ENTRATE CORRENTI di natura tributaria sono pari ad € 9.282.458,00, quelle per trasferimenti correnti sono pari ad € 771.451,22 e le entrate extratributarie pari ad € 2.379.495,53.

Si evidenziano inoltre entrate per accensione di prestiti per € 311.981,19 e per conto di terzi e partite di giro per € 2.512.240,49. Sempre per l'anno 2019 sono previste ENTRATE IN CONTO CAPITALE per € 3.437.198,57 di cui 1.908.464,75 da alienazioni di beni materiali e immateriali e € 610.760,00 da oneri.
Particolare attenzione, come finora è stato sempre fatto, sarà riservata al recupero delle Entrate, valutando anche l’opportunità di avvalersi di soggetti terzi che svolgono tali attività, a supporto degli uffici comunali.

Come pure particolare attenzione sarà posta nella riscossione coattiva di quelle entrate che una volta accertate, non vengono pagate nei termini dai contribuenti. Fino ad oggi l’attività di riscossione coattiva delle entrate è avvenuta mediante iscrizione a ruolo delle stesse e affidamento al concessionario nazionale Agenzia Entrate (ex Equitalia) per la successiva attività di recupero coattivo.

Si vuole affiancare detta attività con una concomitante attività di recupero coattivo a mezzo ingiunzione di pagamento. Azione quest’ultima che è in fase di definizione mediante l’avvio di gara che sarà svolta avvalendosi della Stazione Unica Appaltante. Ad ogni modo l’attività complessiva di riscossione delle entrate comunali presenta una percentuale media del 71% raggiungendo il 91,3% sui contributi COSAP, il 70% sui proventi dal rispetto del codice stradale e il 78% sui tributi TARI/TARES/TARSU. Si registra la maggiore difficoltà sul recupero da evasione ICI/IMU con circa un 30% di riscosso. Soprattutto con residualità quinquennale per la quale è appunto prevista l’azione di recupero con l’iscrizione al ruolo.

Rimandando agli Assessori e Consiglieri delegati per una maggiore specifica, passo ora ad illustrare i principali investimenti sia in CONTO CAPITALE che di natura CORRENTE previsti per il triennio con particolare focus sull’anno 2019.

Dal documento contabile in approvazione si riscontrano SPESE per € 21.160.481,97 nell’anno 2019, €20.026.183.11 nell’anno 2020 e € 18.981.142,34 nel 2021.
Per quanto riguarda l’anno 2019 si prevedono SPESE CORRENTI per € 11.815.434,46 e SPESE IN CONTO CAPITALE per € € 3.781.487,47.
Per le spese di natura Corrente evidenziamo:

Il costo del personale per € 2.552.681,68 e sottolineiamo che per l’anno 2019, prevedendo l’esternalizzazione del servizio spazzamento stradale alla società COSMARI, si prevede altresì di trasferire quattro unità, mentre restano nell’ente n.3 unità di personale che verranno utilizzate in quei servizi dove ci sono state cessazioni di personale per pensionamenti o in luogo delle assunzioni che venivano effettuate per il periodo estivo nei servizi tecnici esterni.

Sulla base della normativa vigente, delle esigenze manifestate dai responsabili di settore dell’Ente, delle disponibilità finanziarie per procedere a nuove assunzioni, delle facoltà concesse dalla normativa, si è ritenuto opportuno programmare l’avvio delle procedure per la copertura a tempo indeterminato dei seguenti profili professionali:
N. 1 ISTRUTTORE DIRETTIVO (CAT.D) SETTORE 4^ URBANISTICA EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA DEMANIO E SUAP (già avviata nel 2018 ma la cui procedura concorsuale si è chiusa nel 2019)
N.1 ISTRUTTORE DIRETTIVO (CAT.D) SETTORE 1^ AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI SUAP
N.1 ISTRUTTORE DIRETTIVO (CAT.D) SETTORE 6^ POLIZIA LOCALE
N.1 ISTRUTTORE DIRETTIVO (CAT.D) SETTORE 7^ SERVIZI DEMOGRAFICI (MOBILITA’).

Per quanto riguarda le assunzioni a tempo determinato che si rendono necessarie, le stesse vengono programmate come già avvenuto per gli anni precedenti, tenuto conto della stabilizzazione effettuata nel 2018 nel settore della polizia municipale.

Gli investimenti in acquisti di beni e servizi per l’anno 2019 sono pari ad € 6.708.357,96 di cui:

€ 2.857.048,00 per la tutela del territorio e dell’ambiente, la tutela delle nostre spiagge, la loro sistemazione puntuale e la loro pulizia, il miglioramento della balneazione delle acque, la manutenzione dei parchi e giardini e degli spazi pubblici e di aggregazione sociale, la riqualificazione delle aree degradate e periferiche. Il 2019 sarà l’anno dell’impegno economico in favore di una corretta gestione dei rifiuti, del servizio trasporto e raccolta, ma soprattutto della sensibilizzazione verso una maggiore raccolta differenziata e la repressione dei fenomeni di abbandono scellerato dei rifiuti; dalle deiezioni canine ai rifiuti solidi ingombranti.

€ 1.220.438,00 per il mantenimento del livello quali-quantitativo dei servizi in favore della popolazione disabile, dei minori,(soprattutto con interventi di natura sociale professionale per le problematiche inerenti l'affido a parenti o etero familiare), della popolazione anziana con il mantenimento dei servizi di assistenza domiciliare anziani, il servizio di assistenza per i malati di Alzheimer, della compartecipazione economica degli assegni di cura per utenti ultrasessantacinquenni e la compartecipazione economica per utenti in servizio.

€ 1.141.408,00 per la manutenzione ordinaria delle strade urbane ed extra urbane e della pubblica illuminazione. La manutenzione, il rinnovamento e l’ implementazione della segnaletica stradale , l’individuazione di azioni strategiche per una rete di collegamenti centro/periferie.

€ 886.247,00 per la tutela del diritto allo studio di ogni cittadino con particolare attenzione alle fasce più deboli e agli studenti portatori di handicaps, ivi compreso il servizio di trasporto e mensa.

€ 774.085,00 per il conseguimento di un più alto livello di sicurezza oggettiva e soggettiva, un maggiore controllo del territorio, un miglioramento della qualità percepita del servizio prestato e non ultima la repressione delle violazioni inerenti la disciplina sulla circolazione stradale.

€ 269.749,00 per il sostegno alle politiche giovanili, allo sport e al tempo libero. Il supporto alle società sportive, la partecipazione ai grandi eventi volano per la promozione dello sport tra i giovani, il coinvolgimento nelle iniziative promosse dalla Consulta quale voce di una parte di concittadini che rappresentano il futuro della città e che come Amministrazione siamo chiamati ad ascoltare e tutelare.

€ 215.038,00 sia per il mantenimento dei livelli di servizi turistici di base anche attraverso il mantenimento della gestione dell'Ufficio di Informazione ed accoglienza Riviera Conero Infinitoturistica e la partecipazione al Distretto Turistico Riviera del Conero e Colli dell’Infinito, sia per nuove azioni promozionali in collaborazione con le locali associazioni e anche attraverso la realizzazione di un'officina di nuove idee imprenditoriali da condividere e sostenere. Sostenere e favorire lo sviluppo di forme di turismo da affiancare alla proposta balneare anche in collaborazione con le associazioni di imprenditori locali. Programmare iniziative di accoglienza turistica, a libera fruizione o a pagamento, che consentano il mantenimento del brand di Porto Recanati come città accogliente. La previsione di entrata da imposta di soggiorno, in considerazione anche della scorsa annualità, è pari ad € 170.000,00. Questo tenuto conto in primis del termine (per ora) di un’attività turistico-ricettiva e in forma precauzionale riscontrati i dati pervenuti dalla Regione Marche e gli incassi derivati dall’imposta. Insieme agli stessi operatori stiamo predisponendo una serie di strumenti, di natura informatica, mirati all’incrocio dei dati (PASS, ACCESSI ZTL) e alla repressione di illeciti fiscali anche di maggiore gravità.

€ 210.722,00 per continuare sulla strada della tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali. Nel corso del 2019 l’Amministrazione Comunale intende proseguire il lavoro di creazione e valorizzazione di spazi da dedicare ad iniziative di carattere culturale, per la creazione di valore aggiunto sul territorio e elemento qualificante per una efficace promozione turistica. Mostre, spettacoli, rassegne e importanti personaggi saranno ospitati in Città nel corso dell’anno soprattutto in occasione della ricorrenza dei 50 anni dell’allunaggio. Iniziativa questa che vede il Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America che della Regione Marche.

€107.584,00 per il sostegno delle attività economiche presenti sul territorio e mantenimento e miglioramento dello standard qualitativo  dei servizi erogati Siamo certi che le piccole attività commerciali rivestono, un ruolo fondamentale nel tessuto economico e sociale della nostra comunità oltre che essere fonte di sostentamento per molte famiglie e occasione di lavoro per molti giovani. Porto Recanati deve far apprezzare la propria identità e in ambito commercio questo significa dettare una linea strategica importante nella quale al settore pubblico spetti il compito di lanciare il “marchio” Porto Recanati e mandare messaggi di qualità e al settore privato il compito di vendere. Si riconferma dunque l’indirizzo di incentivare le attività commerciali sia sotto il punto di vista economico, sia con la pianificazione e realizzazione di manifestazioni incrementando fino a € 29.000 il contributo a sostegno.

Per le spese in Conto Capitale e quindi spese di investimento si rimanda al piano delle Opere Pubbliche e al piano dei lavori di manutenzione straordinaria e forniture già illustrati sia in Commissione che nel corso dell’Assemblea Cittadina.

I criteri fondamentali che hanno guidato la composizione del bilancio dei prossimi tre anni e che ispirano quotidianamente la nostra azione amministrativa, continuano ad essere l’ottimizzazione delle risorse a disposizione, l’attenzione assidua e rigorosa alla spesa e una politica prudenziale nella costruzione delle previsioni. Ogni tipologia di entrata e di investimento sono stati analizzati con attenzione prevedendo programmi ed interventi mirati sui bisogni e sulle priorità, con scrupolo e concretezza. Nel corso dell’anno si potranno prevedere variazioni al bilancio derivanti da rivalutazioni dei bisogni della collettività e delle risorse pubbliche utili. Auspichiamo la collaborazione di tutto il Consiglio Comunale affinché l’analisi del documento porti ad un concreto e sano dibattito politico scevro dalla mera analisi tecnica e volto al bene unico e finale della Città di Porto Recanati e di tutti i porto recanatesi.