PORTO RECANATI - Non ci sarà alcun distacco dell’acqua oggi al River Village, ma la situazione in settimana potrebbe avere una evoluzione in quel senso.

Tra l’altro, come ci ha spiegato il presidente di ASTEA, Fabio Marchetti, è una operazione che non si esegue mai di venerdì e comunque non si va al distacco ma ad una diminuzione del flusso di erogazione.

Restano però le bollette arretrate e su questo l’ASTEA chiede all’amministrazione condominiale di pagare subito una bolletta di maggio pari a 3000 euro, poi di rispettare il piano di rientro degli oltre 30.000 euro di debito accumulato.river3

A suo tempo era stato varato un percorso in questa direzione ma le 4 rate del 2017 per 13.000 eruo, cinque del 2018 non sono state pagate per altri 12.000 euro.
Cui aggiungere la situazione debitoria del 2019 che si avvicina ad altri 5000 euro.

All’amministrazione condominiale del River Village l’ASTEA ha chiesto di saldare subito i 3000 euro scaduti il 3 maggio, di venire ad un tavolo con un sostenibile piano di rientro.

In difetto entro la prossima settimana scatterà la riduzione del flusso giornaliero a 50 lt al giorno per abitazione. La legge ne prevede 10, quota che perdurando l’insolvibilità potrebbe essere raggiunta.

L’ASTEA vuole un dialogo ma su basi solvibili.

Ore dunque decisive per le sorti del River Village al centro di fatti di cronaca ora di fronte al rischio di inagibilità se venisse meno la fornitura idrica.

Il provvedimento verrebbe assunto dal sindaco in base alle disposizioni di legge che prevede il requisito dell’approvigionamento idrico per l’abitabilità di un appartamento o di uno stabile.