PORTO RECANATI - Le tradizioni portorecanatesi andranno in scena all’Arena Gigli mercoledì 21, alle ore 21,30, con “Storia della nostra Storia”, serata organizzata dall’Ente Palio Storico di San Giovanni.

Si tratta del racconto “'Ndrè de Carlo e L'Americano”, del regista portorecanatese Andrea Michelini, che sarà affiancato dai musicisti Gabriele Esposto al piano, Emanuele Gatta alla chitarra, Maurizio Scocco al basso, e dagli attori (oltre alla voce narrante Andrea Michelini) Valentina Lucchetti, Marino Bufarini e Antonio Tombolini.

L'ingresso all'Arena Beniamino Gigli sarà gratuito e la serata sarà dedicata ad una raccolta fondi per l'Associazione Porto Recanati Solidale.Schermata 2019 07 31 alle 12.59

. “Un ringraziamento particolare va al supermercato SI con te Market di Viale Europa nella persona di Giacomo Manuali”, dice Michelini.

“Un bel tuffo nelle origini di Porto Recanati – la definisce Italo Canaletti, Presidente dell’Ente Palio - nel puro spirito che anima le manifestazioni organizzate dell’Ente Palio Storico di San Giovanni”.

“Andrea Giri detto ‘Ndrè de Carlo e l’Americano – dice il regista Michelini - è una storia che ha dell’inverosimile. Mi è stata riferita dal nipote di Andrea, Giancarlo Giri (per me Andrea Giri è trisnonno, con alcuni riferimenti precisi ed altri, come ho poi appurato, confusi. Da qui è partita la mia ricerca. Per prima cosa il periodo storico degli eventi; Andrea Giri è nato nel 1846, poi le possibili relazioni con i fatti che hanno implicato “l’Americano” consultando gli Archivi di Stato di Macerata, di Ancona e l’Archivio storico di Milano sul Procedimento Penale all’Americano. Ho trovato quanto cercavo ma poi, è il piacere per la scrittura che ha fatto il resto”.

La serata di mercoledì organizzata dall’Ente Palio farà da prologo alla 25° edizione del Palio di San Giovanni che si terrà sabato prossimo, 24 agosto quando le Ciurme gareggeranno per contendersi l’ambito Palio con i quartieri cittadini Castennou, Sammarì, Centro storico, Montarice, Santa Maria in Potenza, Europa e Scossicci che, ognuno con la propria “ciurma” di atleti, si sfideranno in una emozionante corsa a staffetta nel cuore della città, trasportando a spalla due ceste, collegate con un bastone e ricolme di pesce, proprio come un tempo facevano i loro nonni.