PORTO RECANATI - Operazioni dei Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche e della Tenenza di Porto Recanati: arrestate due persone per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sequestrati circa 130 grammi, tra eroina e hashish, nonché denaro contante per 1.130 euro, ritenuto provento dell’attività di spaccio.

Prosegue incessante l’attività della Guardia di Finanza finalizzata alla prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, attraverso il quotidiano controllo del territorio.

Nell’ambito di tali servizi e a seguito di una pregnante attività informativa, infatti, i finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno individuato un appartamento della città, abitazione e laboratorio di un trentacinquenne del posto – titolare di impresa – ritenuto base di stoccaggio di sostanze stupefacenti.porto drug

Attraverso le conseguenti perquisizioni, locali e personali, eseguite con l’ausilio dell’unità cinofila della Compagnia, i finanzieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 124 grammi di hashish, un bilancino di precisione ed € 1.130 di denaro contante, in banconote di tagli diversi, ritenuti provento dell’attività illecita, nonché 16 involucri di cellophane riportanti loghi e nomi riferibili a diverse varietà/qualità di hashish con evidenti tracce dello stupefacente, tali da far presumere una ben più vasta attività di spaccio.

L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente per fini di spaccio e, su disposizione del P.M. di turno, sottoposto agli arresti domiciliari.

In altra attività di servizio, i finanzieri della Tenenza di Porto Recanati notavano, nei pressi dell’Hotel House, un pakistano, riconosciuto dai militari in quanto già in passato era stato tratto in arresto per spaccio di stupefacenti, il quale, alla vista degli operanti, cercava di dileguarsi all’interno del palazzone. Fermato e sottoposto a controllo, venivano rinvenute addosso all’individuo nove dosi di eroina, dal peso complessivo di circa 4 grammi, pronte per essere spacciate.

Il pakistano, peraltro, risultato gravato dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, veniva tratto in arresto con trattenimento in camera di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo, previsto per questa mattina.

Le operazioni di servizio si inseriscono nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, costante impegno della Guardia di Finanza che mira alla salvaguardia della salute dei cittadini.