PORTO RECANATI – Occhio vigile e sono stati determinanti nel trarre in salvo un bambino di otto anni non trasformasse un bagnetto tardo pomeridiano in tragedia.

Protagonista Enzo Pandolfi, titolare dello chalet La Rotonda che verso le 17.30 ha notato un insolito gioco in acqua di un bimbo che poco prima si era infilato in una ciambella.

Il ragazzino appariva alla vista di Pandolfi a testa in giù e le gambe fuori dell’acqua.

Poi anche queste sono scomparse e ha realizzato che stesse accadendo qualcosa di anomalo.Pandolfi

Uno scatto in acqua e a poco meno di una decina di metri dalla riva ha raggiunto il piccolo che era andato a fondo dopo essersi rovesciato dalla ciambella. Il piccolo stava ingoiando acqua ed ogni secondo era determinante.

Pandolfi lo ha recuperato e riportato a riva dove gli ha praticato le manovre per fargli espellere l’acqua dai polmoni fino a che non si è rianimato.

Tanto lo spavento del piccino (figlio di una coppia dell’entroterra) e un abbraccio infinto a “nonno” Enzo, un brevetto da bagnino pluriennale.