PORTO RECANATI - "Dopo aver inutilmente segnalato più volte all' URP e ai Vigili Urbani di Porto Recanati, senza ricevere mai risposta, mi rivolgo a voi -ci scrive la signora A. - con la speranza che segnaliate nel vostro giornale la situazione insostenibile che viviamo d'estate noi cittadini e abitanti del comune di Porto Recanati, e in particolare di via Pastrengo, accesso nord al paese, dove il traffico incessante di auto, camion, corriere, moto e motorini, generano un inquinamento ambientale e acustico pericoloso per la salute fisica e mentale".

"Nessun provvedimento - rileva la signora A.- per arginare le corse sfrenate di motorini in accelerazione, fino alle 21,30 quando scatta il divieto di accesso. Io pago le tasse, tutte e tante, e non credo che debba essere condannata a questo livello di stress solo per l'incapacità di far rispettare la legge da parte delle autorità del comune arrese alla legge del business estivo. Non si può sempre cedere e lavarsi pilatescamente le mani di fronte ai tanti problemi che molti cittadini come me segnalano da tempo".

Via Pastrengo1