PORTO RECANATI – La Croce Rossa pronta ad entrare nel sistema di assistenza e soccorso in città.

Un progetto quello della CRI di Porto Potenza già in mano all’amministrazione comunale per le opportune valutazioni premesso che per il servizio di 118 dovrà essere emanati un apposito bando dall’ASUR mentre il comune potrà mettere a gara solo i servizi di trasporto socio sanitario.

In questo momento il 118 viene garantito da mesi dalla Croce Gialla di Recanati che mantiene un equipaggio h24 in un locale della Palestra Ballarini.CRIporto

Fino ad alcuni mesi fa il 118 era coperto dalla Croce Azzurra le cui vicissitudini hanno portato alla sospensione del servizio cui non è potuta subentrare la neo nata Croce Bianca, in attesa dell’accreditamento regionale.

Croce Bianca su cui pende lo sfratto da parte del comune che ha chiesto entro il 31 gennaio la restituzione dei locali occupati all’ex Zanella e che la pubblica assistenza non intende lasciare.

Locali che comunque non interessano la Croce Rossa che nel progetto proposto al comune prevede di aprire la sezione in locali che prenderà in affitto ed ha già individuato quali ed al cui interno troverà spazio anche la Guardia Medica.
Un progetto ambizioso con l’offerta di vari servizi socio sanitari alla comunità.

Per l’assegnazione del 118 invece occorrerà attendere il bando dell’ASUR cui potranno partecipare anche altre sigle.

Chiaramente avere già una sede operativa in città, avrà il suo peso.

Su tutto però aleggia l’incognita di quali sviluppi avrà il braccio di ferro tra comune e Croce Azzurra/Croce Bianca con la dirigenza di quest’ultime intenzionati ad esercitare tutte le resistenze possibili.