nota di Fratelli d'Italia

PORTO RECANATI - Il 9 maggio si è tenuto il Consiglio Comunale per l’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio 2022/2024, documento di vitale importanza per l’indirizzo politico che l’amministrazione Michelini vuole dare per il futuro della nostra città.

Bene, dall’esposizione del DUP da parti dei vari Assessori è scaturito un documento programmatico privo di quelle novità promesse in campagna elettorale dalla giunta Michelini, niente di nuovo quindi solo una programmazione che sembra il proseguimento dell’amministrazione precedente, quella del Sindaco Mozzicafreddro, a dire il vero dei nuovi progetti sono stati inseriti ma sono tutti legati ai fondi del PNRR, quindi no certi della loro realizzazione.balcone bandiere

Le uniche novità certe emerse dal Consiglio Comunale di lunedì 9 maggio sono gli aumenti degli stipendi dei nostri amministratori, aumenti che per l’anno 2022 superano i € 50.000, per l’anno 2023 € 70.000, sino ad arrivare l’anno 2024 per un aumento di € 90.000, e l’aumento dei diritti di istruttoria e dei servizi al cittadino (già denunciati con nota di Fratelli d’Italia del 25/04/2022).

Di tali novità la giunta Michelini si è tenuta ben lontana da informare i cittadini portorecanatesi.

Dall’Assemblea cittadina, a nostro parere, è uscita una agenda politica dell’amministrazione Michelini, confusa e disgregata, che non porta quella ventata di cambiamento promessa in campagna elettorale.

In realtà una visione politica questa amministrazione c’è l’ha molto chiara, come ribadito diverse volte dall’Assessore al Turismo nonché vicesindaco Casali i turisti sono troppi portiamoli a Recanati (vedi "Terre d'Oltre").

In conclusione i punti salienti emersi dal Consiglio Comunale di lunedì 9 Maggio, più stipendi per gli amministratori, più tasse per i cittadini, meno turisti.

Da ultimo dobbiamo anche parlare dell’atteggiamento poco consono tenuto da alcuni esponenti della maggioranza nei confronti dei colleghi di opposizione, per esempio l’assessore Zoppi che nella replica alle opposizioni esordisce così “… rispondo alla domande che ritengo meritevoli di una risposta…”.

Assessore per il ruolo che ricopre deve rispondere a tutte le domande che i suoi colleghi di opposizione le sottopongono in quanto sono la voce del 65% dei cittadini di Porto Recanati o dell’Assessore Casali e della consigliera Luchetti nell’esprimere critiche poco consone per una assise pubblica nei confronti della consigliera di opposizione Sabbatini a cui va la piana solidarietà di Fratelli d’Italia Porto Recanati.